DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] di aiuto e consiglio all'amico Medinaceli in occasione dei rinnovati contrasti fra le autorità statali napoletane e l'arcivescovo G. Cantelmo a proposito del tribunale dell'Inquisizione; e di tali questioni tornò poi ad occuparsi nel 1699.
Nominato ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] papale nel 1251-1252 in Germania, dove fu accusato di aver accettato un compenso per adoperarsi per la deposizione dell'arcivescovo di Magonza, accusa che, come quella di Matteo Paris, non può essere provata. Ad Embrun, in seguito ad alcuni contrasti ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] nella fabbrica di S. Maria dei Miracoli presso S. Celso, punto nodale della riqualificazione della città negli anni dell'arcivescovato di Carlo Borromeo. Responsabile architettonico della fabbrica milanese era, dal 1572, M. Bassi, la cui attività si ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] d’amore, a cura di E. Selmi, Torino 2002, pp. 5, 124 s.; F. Altan, Memorie intorno alla vita di mons. M. M., arcivescovo di Zara, Venezia 1757; D. Farlati, Illyricum sacrum, V, Venetiis 1775, pp. 144-155; G.G. Liruti, Notizie della vita ed opere ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] interno dell'opera (III, 30) si fa menzione della traslazione delle reliquie di Arialdo, avvenuta nel 1099-1100 durante l'arcivescovato di Anselmo di Bovisio, per lungo tempo si è considerata questa data il terminus post quem per la composizione dell ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] Pontif. et S. R. E. Cardinalium, III, Romae 1677, pp. 775 s.; G. M. Cavalieri, Galleria de' sommi pontefici, patriarchi, arcivescovi e vescovi dell'Ordine de' predicatori,Benevento 1696, I, p. 394; II, pp. 222 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra,I ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] zu Konstanz 1414-1418 (ediz. in fac-simile), Starnberg-Konstanz 1964, ff. 84, 85; pp. 179, 255; Carteggio di Pileo de Marini, arcivescovo di Genova (1400-1429), a cura di D. Puncuh, in Atti ella Soc. ligure di storia patria, n. s., XI (1971), ad ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] davanti al concilio stesso.
In questa situazione Eugenio IV decise di mandare un'ambasceria a Basilea, incaricandone il B., l'arcivescovo Andrea di Colossi (Rodi), il vescovo Bertrando di Maguelone e l'auditore del Sacro Palazzo Antonio di S. Vito.
L ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] divennero una delle principali attività del cardinale perugino. Questi ottenne pure la carica di procancelliere nel 1524 e l'arcivescovato di Taranto il 15 dicembre 1525.
È, in questo periodo che l'A. raggiunse il culmine della sua fortuna ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] e la morte di Manfredi di Svevia. Mentre Manfredi, dopo la sua incoronazione a re di Sicilia, faceva amministrare l'arcivescovato di Messina da procuratori laici, Alessandro IV affidò al C., nel 1258-59 circa, l'amministrazione della Chiesa di Osimo ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.