DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] immediate conseguenze per il De Vio. Sotto le pressioni spagnole, il papa si vide costretto a proporgli le dimissioni dall'arcivescovato. Queste vennero accettate il 19 dicembre, ma già il 13 aprile gli era stata assegnata la diocesi della sua città ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] bolla Dudum sacrum (1º ag. 1433) risultò inaccettabile per i padri di Basilea. Disputando la questione con l'arcivescovo Bartolomeo Zabarella di Spalato, il C. riuscì a convincere Sigismondo della malafede della Curia. Questa disputa segna il culmine ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] riguardi e scrupoli nell'interesse dinastico; creò così il nipotino di sua moglie, Ippolito d'Este, in tenerissima età arcivescovo di Esztergom. Le riforme di Mattia nel campo economico, oltre a fornirgli mezzi abbondanti per le sue imprese e azioni ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] .
Nel tardo Medioevo la Chiesa divenne in Norvegia molto potente; subito dopo il re, la persona più augusta del regno era l'arcivescovo di Trondheim. E contese sorsero anche fra il clero e la corona, e fra il clero e i grandi signori laici per ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] Petrucci. Un poco di quiete fu portata dall'intromissione di papa Pio II Piccolomini, il quale elevò anche ad arcivescovato la sede senese; ma dopo il 1464 si ebbe un continuo mutamento nel numero dei priori, corrispondente ad altrettanti mutamenti ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
*
Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] I cattolici, i quali sono di rito latino, non dipendono dal patriarca latino di Costantinopoli (solo titolare), bensì dall'arcivescovo di Smirne (sede metropolitana di rito latino, 1322; ristabilita, 1818); caldei (v. caldea, chiesa), con i vescovati ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] la Nuova Zelanda (1867) servì di modello alle altre chiese anglicane coloniali. Attualmente la gerarchia anglicana comprende l'arcivescovato di Auckland e le diocesi di Christchurch, Dunedin, Nelson, Waiapu, Waikato e Wellington, oltre a un vescovato ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] è cosa se venisse aiutata da questi signori che meriterebbe d'essere ripressa, perche non solo i patriarchi, ma anco gli arcivescovi in Italia favoriti da Prencipi sono passati poco a poco a tanta insolenza c'hanno voluto competere insin coi Papi ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] così intatto il patrimonio francese. Impresa vana poiché le rendite delle abbazie di Caen, Beaufort, Granselva e dell'arcivescovato di Viviers gli furono confiscate il 23 ott. 1557 in occasione dell'apertura del conflitto franco-spagnolo in Italia ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] testo russo, composto cento anni dopo la vittoria di Dimitrj Donskoj. Si tratta dell’Epistola sull’Ugra (Poslanie na Ugru) dell’arcivescovo di Rostov Vassian Rylo (1467-1481), composta nel 1480.
In questa lettera il gran principe di Mosca Ivan III è ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.