Wiener Neustadt Città dell’Austria inferiore (40.564 ab. nel 2009).
Fondata nel 1192 dal duca Leopoldo V di Babenberg quale fortezza, per la sicurezza della frontiera nord-orientale della Stiria, fiorì [...] Federico III e suo fratello, il duca Alberto VI. Federico III la favorì particolarmente e vi fondò nel 1477 un arcivescovato e la città ebbe notevole fioritura artistica. Dal 1486 al 1490 fu sotto il dominio del re d’Ungheria Mattia Corvino ...
Leggi Tutto
Re dal 757 (m. 796), dopo aver eliminato Beornred (successo a Etelbaldo), in guerra (779) con Cynewulf dello Wessex, spinse fino al Tamigi i suoi confini. Signore potente, pare che esercitasse un effettivo [...] la diede in un sinodo tenuto nel 787 a Cealchyth, dove privò l'arcivescovo di Canterbury Genberto di alcune sedi suffraganee che assegnò a Lichfield, costituendo un arcivescovato autonomo. A lui è attribuita la grande muraglia nota appunto come Offa ...
Leggi Tutto
TRUCHSESS von WALDBURG, Gebhard
Delio Cantimori
Arcivescovo ed Elettore di Colonia, uomo politico e riformatore ecclesiastico, nato il 10 novembre 1547 nel castello della famiglia, morto a Strasburgo [...] i gesuiti; poi, sposata la protestante contessa Agnese di Mansfeld, si lasciò indurre a mantenere vita natural durante l'arcivescovato, allo scopo di non lasciarlo cadere in mano a un nemico acerrimo dei protestanti come il suo antico concorrente. In ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Canterbury (m. Canterbury 624). Gregorio Magno lo inviò a convertire gli Angli (601) e s. Agostino di Canterbury lo nominò vescovo di Londra, capitale del regno di Sebert, nipote e vassallo [...] di S. Paolo a Londra. Respinto il cristianesimo dai successori di Etelberto, M. fuggì in Italia donde fu richiamato da Eadbaldo (617) senza però essere accettato come vescovo dai Londinesi. Successe a Lorenzo nell'arcivescovato di Canterbury nel 619. ...
Leggi Tutto
SCORIGGIO, Lazzaro
Franco Pignatti
SCORIGGIO (Scorriggio), Lazzaro. – Nacque a Napoli probabilmente intorno agli anni Ottanta del XVI secolo.
Apprese l'arte tipografica forse nella bottega di Giovan [...] giudicato eretico dal S. Ufficio solo con decreto del 5 marzo 1616. Scoriggio fu rinchiuso nel carcere dell'arcivescovato e l'arcivescovo Decio Carafa istruì un processo nel quale egli si difese dichiarando che l'autore gli aveva presentato la ...
Leggi Tutto
LIMBURGO sulla Lahn (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
*
Città della Germania, nella provincia di Assia Nassau, situata a 124 m. s. m., nel fertile bacino del fiume Lahn, afflluente del Reno. Nella città [...] , i mercati di bovini e cavalli.
La città sorse intorno a una chiesa (sec. IX) e a una rocca (secolo X) dell'arcivescovato di Treviri. L'attuale collegiata di San Giorgio, che si erge pittoresca su una roccia sul fiume, è della prima metà del secolo ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Roma 1243 circa - Avignone 1316); è detto talora Egidio Colonna, ma sono oscure le sue relazioni con la famiglia romana. Entrato negli eremitani di s. Agostino, fu dal 1260 circa a [...] docendi dopo aver ritrattato alcune sue dottrine. Generale dell'ordine agostiniano (1282-95), nel 1295 ottenne l'arcivescovato di Bourges da Bonifacio VIII. Nel 1301, chiara espressione della tesi pontificia nella controversia con Filippo il Bello ...
Leggi Tutto
PECKHAM, John (Johannes Peckham o Pecham)
Guido Calogero
Francescano inglese, nato intorno al 1240 e morto l'8 dicembre 1292. Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano [...] magister theologiae ivi e a Oxford, poi lector Sacri Palatii a Roma, finché, nel 1279, successe a Roberto Kilwarbdy nell'arcivescovato di Canterbury; e rinnovò, nel 1284 e nel 1286, la condanna del tomismo già pronunciata dal suo predecessore. Contro ...
Leggi Tutto
PAROCCHI, Lucido Maria
Pio Paschini
Nacque a Mantova il 13 agosto 1833; si laureò a Roma in teologia e diritto canonico; ordinato prete nel 1856, nel 1863 ebbe a Mantova la parrocchia dei Ss. Gervasio [...] a causa i dissensi d'allora fra Chiesa e Stato. In eguali condizioni si trovò quando fu trasferito il 12 marzo 1877 all'arcivescovato di Bologna. Pio IX il 22 giugno 1877 lo creò cardinale di S. Sisto; Leone XIII nel 1882 lo chiamò poi a Roma ...
Leggi Tutto
Offa Re di Mercia
Offa
Re di Mercia (m. 796). Re dal 757 dopo aver eliminato Beornred (successo a Etelbaldo), in guerra (779) con Cynewulf dello Wessex, spinse i suoi confini fino al Tamigi. Signore [...] sua forza in un sinodo tenuto nel 787 a Cealchyth, dove privò l’arcivescovo di Canterbury Genberto di alcune sedi suffraganee che assegnò a Lichfield, costituendo un arcivescovato autonomo. A lui è attribuita la grande muraglia nota come Offa’s dyke ...
Leggi Tutto
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.