POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] con Del Monte, ormai papa Giulio III, suo antico maestro presso lo Studio di Siena, gli valse comunque la nomina all’arcivescovato di Conza (1551) e la proposta di una porpora cardinalizia che Politi non fece tuttavia in tempo a indossare.
Morì ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] ", incentrato sempre sulla politica spagnola in Italia.
Sembra che al suo ritorno in Italia Carlo Emanuele gli offrisse l'arcivescovato di Aosta che però il D., orinai vecchio e malato, avrebbe rifiutato. Secondo lo scritto del Campanella nel 1618 ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] del 1513 la lettera con cui Giulio accreditò il suo inviato a Firenze Leonardo de' Medici a prender possesso dell'arcivescovato: Arch. arcivesc. di Firenze, Bullettone, c. 331r). Inoltre, fin dal giugno successivo, il papa rese nota la sua intenzione ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del pontificato G. XI rifiutò al re il suo trasferimento al patriarcato di Aquileia, come pure l'erezione di Parigi ad arcivescovato richiesta a favore di Aymeri de Maignac.
G. XI dovette affrontare in Italia una situazione ancora più critica che all ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Brevi ai principi e la nomina di Vincenzo Antonio Alamanni, già segretario della congregazione dell'Unigenitus e della Cifra, ad arcivescovo in partibus di Seleucia e nunzio a Napoli. Una promozione rimozione nel suo caso. Morto, il 9 maggio 1721, il ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] in contatto, tenendola informata delle vicende italiane. Segno tangibile dell'affetto che le legava fu la concessione del ricchissimo arcivescovato di Strigonia, sede dei primati ungheresi, voluta da Beatrice, nel 1486, per il piccolo Ippolito d'Este ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] 22 febbr. 1462 membro del suo Consiglio segreto; in marzo fece anzi un ultimo tentativo per proporre il C. come arcivescovo di Firenze; ma invano. Il proposito del papa era così evidente che Margherita d'Angiò poteva permettersi di far diffondere in ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] nulla di fatto. Così la decisione fu rimessa agli arbitri, che furono Pietro di Beaujeu per il re di Francia, e l'arcivescovo di Auch per il duca di Savoia. Ma anche questa volta i risultati furono deludenti: l'incontro previsto per il 12 nov. 1488 ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Capilupi gli aveva ottenuto da Carlo V, quale risarcimento per il danno patito, una pensione di 400 scudi sui proventi dell'arcivescovato di Cuenca.
Morto Paolo IV nel 1559, il C. riprese il suo posto di conclavista di Ercole Gonzaga nel conclave che ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] del procuratore Filippo di Dato (aprile 1561). Nell'agosto del 1561 cerca di ottenere l'appoggio di Cosimo per l'arcivescovato di Napoli, allettando, invano, il duca con la prospettiva di un regresso che sarebbe spettato al cardinale Giovanni. Le ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.