GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] come a maggior ragione non ha fondamento l'ipotesi del Pirri (p. 140) che attribuisce l'opera ad Andrea d'Alagno arcivescovo di Amalfi dal 1295 al 1330.
Sotto Onorio III gli incarichi del G. come giudice delegato aumentarono. Nel 1217-18 si occupò ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] a s. Carlo Borromeo,ibid., pp. 155-179, 208-233; R. De Maio, Gli ultimi giorni del beato P. B. d'Arezzo arcivescovo di Napoli, in Studi in onore di Domenico Mallardo, Napoli 1957, pp. 53-66; E. Pontieri, L'agitazione napoletana del1564 contro il ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] annua di 10.000 ducati. Al B. fu assegnato il titolo diaconale di S. Maria in via Lata: conservò tuttavia l'arcivescovato valenzano.
Il 10 ag. 1500 il B. era stato anche nominato governatore di Spoleto, un provvedimento che rientrava nel programma di ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] in Napoli, I-II, Città di Castello 1892, pp. 147, 221-261, 264, 269; G. Russo, L’attività riformatrice di Giulio Pavesi arcivescovo di Sorrento (1510-1571), Sorrento 1956; R. De Maio, Le origini del seminario di Napoli, Napoli 1957, pp. 31-33; Id ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] utroque iure e in teologia, il D. fu canonico e cantore della cattedrale di Barcellona. Il 18 sett. 1458 fu nominato arcivescovo di Monreale (il Regno di Sicilia era allora unito alla Corona d'Aragona). Rimase tuttavia alla corte del re Giovanni II ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] . Domenico in S. Maria sopra Minerva.
B. XIII non fu un papa popolare, sebbene fosse stato assai amato e stimato come arcivescovo di Benevento: gli alienò le simpatie del popolo romano proprio la predilezione che egli conservò, anche dopo l'ascesa al ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] il padre al vertice della gerarchia ecclesiastica, cosa anche questa realizzata con la concessione al futuro duca Valentino dell'arcivescovato di Valenza e poi della porpora cardinalizia.
Poco margine rimaneva dunque a uno specifico ruolo del B., il ...
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CAUCO (Cocco, Cocho, Coco), Giacomo (Iacopo)
Agnese Fantozzi
Nacque a Venezia verso l’anno 1490 da Antonio e da Cecilia Giustiniani. Apparteneva ad una nobile famiglia veneziana, che era annoverata [...] cardinalizia come scriveva il Giovio nel 1548, dicendo che a Roma si prevedeva che il papa avrebbe creato cardinali tutti gli arcivescovi, tranne il Colonna e il C. “qual per aver la barba canuta e longa attende a mangiare l’ostreghe di Venecia ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] , il 4 dicembre, il F., dopo la nomina a referendario di Segnatura, fu eletto dal papa a succedergli nell'arcivescovato di Avignone.
Nel 1506 fece costruire la cappella dell'Annunciazione nella cattedrale avignonese, per adibirla a luogo di sepoltura ...
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MARTINO
Claudia Gnocchi
– Nacque nei primi anni del X secolo; eletto probabilmente in giovane età, M. è il primo dei vescovi ferraresi di cui sia possibile ricostruire, almeno parzialmente, l’attività [...] ; G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XIX, Venetiis 1774, coll. 1-4; L. Barotti, Serie de’ vescovi ed arcivescovi di Ferrara, Ferrara 1781, pp. 6 s.; M. Fantuzzi, Monumenti ravennati de’ secoli di mezzo per la maggior parte ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.