Nobile spagnolo (m. 1504). Gran maestro dell'Ordine di Alcantara, si distinse molto nella lotta contro i Mori e contribuì alla conquista del regno di Granada; rinunziò poi alla carica in favore di Ferdinando [...] riunì alla corona, e fondò un convento in Villanueva de la Serena adottando la regola benedettina. Designato come reggente all'arcivescovato di Siviglia, nel 1503 ebbe il cappello cardinalizio. Lasciò una Historia de los reyes godos y de las órdenes ...
Leggi Tutto
DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] del Dietrich, che veniva indennizzato con 25.000fiorini e svariati beni mobili. Il 18 dava notizia della avvenuta elezione ad arcivescovo di M. Sittich von Hohenems, sul conto del quale esprimeva un giudizio positivo. Il 19 si era fatto consegnare il ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1157) di Aroldo IV Gille, re di Norvegia; nato in Scozia, regnò dal 1142 su parte della Norvegia (Trondheim), contemporaneamente a Sigurd Munn e a Inge Krokrygg. Durante il suo regno venne in [...] , in qualità di legato pontificio, il cardinale Breakspeare, il futuro Adriano IV, che procedette con il consenso dei tre re alla fondazione dell'arcivescovato di Nidaros (Trondheim). Morì probabilmente per mano di sicarî assoldati da re Inge. ...
Leggi Tutto
I principi che eleggevano l’imperatore del Sacro Romano Impero. Nel 13° sec. erano 7: 4 laici (conte palatino del Reno, duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo, re di Boemia) e 3 ecclesiastici (arcivescovi [...] di Magonza passò al vescovo di Ratisbona. L’elettorato fu poi conferito al granduca di Toscana in quanto detentore dell’arcivescovato di Salisburgo, al duca di Württemberg, al margravio di Baden e al langravio di Assia-Kassel. Nel 1805 Würzburg ebbe ...
Leggi Tutto
(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] di Francia e da allora, con il nome di Delfinato (➔), fu unito alla Corona di Francia. Viennese Denaro coniato dagli arcivescovi di V. (Francia), che ebbero il diritto di monetazione fin dal 10° sec.; ebbe molto credito e larga diffusione.
Concilio ...
Leggi Tutto
BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] anno entrò al servizio del nipote di Alessandro VI, Giovanni Castelar, che lo inviò di lì a poco suo vicario nell'arcivescovato di Trani. Nel breve periodo di soggiorno nella lontana diocesi pugliese il B. ebbe modo di fare la sua prima esperienza ...
Leggi Tutto
Presburgo, Pace di
Pace firmata il 26 dic. 1805 tra Napoleone e Francesco I d’Austria dopo la battaglia di Austerlitz: l’Austria cedeva a Napoleone il Veneto, l’Istria e la Dalmazia (annesse al regno [...] d’Italia), e alla Baviera il Tirolo, Trento, Burgau, Eichstädt, Passavia e Lindau; riconosceva i regni di Baviera e Württemberg, e si impegnava a pagare una cospicua indennità di guerra, ottenendo in compenso l’arcivescovato di Salisburgo. ...
Leggi Tutto
Re dal 757 (m. 796), dopo aver eliminato Beornred (successo a Etelbaldo), in guerra (779) con Cynewulf dello Wessex, spinse fino al Tamigi i suoi confini. Signore potente, pare che esercitasse un effettivo [...] la diede in un sinodo tenuto nel 787 a Cealchyth, dove privò l'arcivescovo di Canterbury Genberto di alcune sedi suffraganee che assegnò a Lichfield, costituendo un arcivescovato autonomo. A lui è attribuita la grande muraglia nota appunto come Offa ...
Leggi Tutto
Offa Re di Mercia
Offa
Re di Mercia (m. 796). Re dal 757 dopo aver eliminato Beornred (successo a Etelbaldo), in guerra (779) con Cynewulf dello Wessex, spinse i suoi confini fino al Tamigi. Signore [...] sua forza in un sinodo tenuto nel 787 a Cealchyth, dove privò l’arcivescovo di Canterbury Genberto di alcune sedi suffraganee che assegnò a Lichfield, costituendo un arcivescovato autonomo. A lui è attribuita la grande muraglia nota come Offa’s dyke ...
Leggi Tutto
MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] era figlio di Guarino (IV), conte di Ferrara. Un documento redatto nel 1251, anno in cui i beni un tempo concessi dall'arcivescovato di Ravenna alla famiglia del M. furono trasferiti agli Estensi (Federici - Buzzi, II, pp. 342-344), e uno del 1254 di ...
Leggi Tutto
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.