Italianizzazione del nome tedesco, Pressburg, della città di Bratislava (➔). Pace di P. Fu firmata il 26 dicembre 1805, a seguito di trattative incominciate subito dopo la battaglia di Austerlitz, tra [...] pagamento di una cospicua indennità di guerra e riconobbe i regni di Baviera e Württemberg. In compenso ottenne l’arcivescovato di Salisburgo con Berchtesgaden. Infine l’Austria accettò tutti i mutamenti avvenuti in Italia dopo la pace di Lunéville ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 1912, ad Ind.; G. Bertoni, L'Orlando furioso e la Rinascenza a Ferrara, Modena 1919, pp. 127-144; T. Gerevich, I. d'E., arcivescovo di Strigonia, in Corvina, I (1921), pp. 48-52; G. Huszti, Celio Calcagnini in Ungheria, ibid., II (1922), 3, pp. 57-71 ...
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Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] di Mileto, a cui rinunciò, prima del 18 marzo 1481. Il 10 nov. 1477 gli fu conferita l'amministrazione perpetua dell'arcivescovato di Taranto e il 10 dicembre dello stesso anno il papa lo creò cardinale diacono del titolo di S. Adriano, facendogli ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] solo da Clemente VI il 17 luglio del 1342; già da tempo egli usava le rendite e la forza politica dell'arcivescovato col titolo di amministratore e risiedeva nel palazzo. Nello stesso anno 1339, il 17 agosto, Giovanni era stato eletto, col fratello ...
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WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] volte presso Massimiliano. Ancora assente, fu nominato nel 1501 vescovo di Londra, consacrato nel 1502. Trasferito all'arcivescovato di Canterbury l'anno seguente, divenuto Lord cancelliere nel 1504, cancelliere dell'università di Oxford nel 1506, fu ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] nell'ambito di questo, i chierici e i canonici) e le fondazioni ecclesiastiche della diocesi. Ad esempio, nel 1193 l'arcivescovo di Taranto e il suo capitolo entrarono in contrasto per la decima reale della città, dividendola poi, all'inizio del XIII ...
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Città della Francia occidentale (133.968 ab. ca.), capoluogo del dipartimento della Haute-Vienne. Giace sulla sponda destra del fiume Vienne, a 280 m s.l.m. È sede di una fabbrica di maiolica dal 1737 [...] Medioevo fu divisa nei due centri della Cité e dello Château: il primo (dove si trovavano la cattedrale, l’arcivescovato e i monasteri) feudo vescovile; il secondo, prevalentemente commerciale e industriale (famose nel Medioevo furono l’oreficeria e ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] nominato referendario delle Due Segnature e nel luglio consultore della S. Penitenzieria; infine il 7 nov. 1707 fu elevato all'arcivescovato di Atene.
In seguito il C. fu incaricato da Clemente XI di studiare a fondo, soprattutto dal punto di vista ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] cronaca. Nell’età dei Valdemari (12°-13° sec.) la Danimarca diede impulso a una notevole cultura storico-letteraria. Gli arcivescovi della Chiesa nordica Eskil e Absalon furono le figure centrali di questo risveglio, e i loro legami con l’Umanesimo ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] la chiesa parrocchiale di Incha, nella diocesi di Maiorca, già beneficio del fratello maggiore Cesare, ora promosso all'arcivescovato valenzano. Però già nel 1493 il papa decideva che il B. rinunziasse alla carriera ecclesiastica appena intrapresa ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arcivescovado
(nel sign. 2, anche arcivescovato) s. m. [der. di arcivescovo]. – 1. Sede dell’arcivescovo. 2. L’ufficio, la dignità dell’arcivescovo, e il territorio che è sotto la sua giurisdizione.