BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] tornato a Roma dalla legazione Millini, "riferì che i Cattolici di Germania ricevevano scandalo, che in Roma fossero trattenute di Gregorio XV. A Gregorio XV della famiglia Ludovisi, già arcivescovo di Bologna, conosciuto dal B. sin da giovane e che ...
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MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] Ieri e oggi, V (1930), pp. 986-1005; M. Tirapani, Il cardinale A.M. M. arcivescovo di Firenze, Firenze 1930; P.L. Ballini, Il movimento cattolico a Firenze (1900-1919), Roma 1969, passim; L. Bedeschi, Nuovi documenti per la storia dell’antimodernismo ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] Roma il 1º genn. 1605.
Le sue speranze di ottenere l'arcivescovato di Napoli vacante da più di un anno e insieme il cappello Theatina, XIV (1958), pp. 238-248; P. Lopez, Riforma cattolica e vita religiosa e culturale a Napoli..., Napoli 1964, pp. 16 ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] assai forti lo J. nutrì sulla concessione della porpora all'arcivescovo di Vienna, da lui ritenuto troppo accomodante nei confronti del nel 1882 i capitali della S. Sede al finanziere cattolico di origine francese E. Bontoux, conosciuto a Vienna ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] successore del L. di restituire il terreno ai Poveri cattolici, che nel frattempo si erano riconciliati con la Chiesa , nn. 174, 335, 359; G.C. Bascapè, Antichi diplomi degli arcivescovi di Milano, Milano-Firenze 1937, nn. 8-11; Die Register Innocenz' ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] di giudizi molto severi da parte di contemporanei cattolici degni di fede, da Raffaello de' Medici VI, ibid. 1927, pp . 570-571, 616-617; E. Cazzani, Vescovi e arcivescovi di Milano, Milano 1955, pp. 239-241; G. Alberigo, I vescovi italiani al ...
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SVAMPA, Domenico Antonio
Marcello Malpensa
– Nacque a Montegranaro, arcidiocesi di Fermo, il 13 giugno 1851 da Paolo e da Giuseppa Tarquini; sebbene la famiglia appartenesse alla parrocchia dei Ss. [...] tra le diverse anime cattoliche diocesane sia lo strumento d’informazione da contrapporre ai giornali liberali e socialisti. Superando perplessità personali e altrui resistenze, dopo la morte del cardinale Egidio Mauri, arcivescovo di Ferrara e primo ...
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VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] la protezione del sovrano negli aspri conflitti che lo opposero all’arcivescovo di Napoli (Ambrasi - D’Ambrosio, 1990, p. 439). nome Jack Frosel, rifugiatisi nel vicereame come presunti cattolici, svolgevano in realtà il servizio di spie per ...
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TARDINI, Domenico
Raffaella Perin
– Nacque a Roma, nel rione popolare di Sant’Eustachio, il 29 febbraio 1888 da Cesare, contabile in aziende commerciali, e da Giulia Malerbini, casalinga, ambedue romani.
La [...] seguito alla nomina del bresciano ad arcivescovo di Milano, Tardini rimase unico prosegretario Rivista di filosofia neo-scolastica, XXIX (1937), 2, pp. 109-117 e in La scuola cattolica, LXV (1937), pp. 130-141; Pio XII, Città del Vaticano 1960; I due ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] . arciv. di Pisa: parole dette... ne' funerali solenni celebrati da' cattolici pisani, Pisa 1870; L. Guastini, Il card. C. C., discorso funebre, Pisa 1871; N. Zucchelli, Cronotassi dei vescovi e arcivescovi di Pisa, Pisa 1907, pp. 248-264; A. Panella ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...