VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] del barone des Adrets, mutilarono i monumenti cattolici; nel 1592 Enrico di Savoia-Nemours vi prese dimora come governatore della lega, nella speranza di crearsi un principato, ma morì nel 1596. L'arcivescovato di Vienne fu soppresso nel 1792.
Bibl ...
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Città della Prussia posta sulla riva sinistra del Reno tra Colonia e Coblenza, nell'ultimo lembo della pianura di Colonia (a 47 m. s. m.) ai piedi del gruppo collinoso di Ville e dell'Eifel.
L'insediamento [...] intanto sorta l'università, "concepita in spirito Giuseppino" come contraltare illuministico alla cattolica Colonia. Fratello dell'imperatore Giuseppe era l'arcivescovo elettore Massimiliano Francesco, che nel 1786 l'inaugurò; e l'editto stesso di ...
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Città della Francia sud-occidentale, situata a 136 m. s. m., sulle rive del fiume Gers, capitale del dipartimento omonimo. La città, a pianta irregolare, è posta sulla riva sinistra del fiume, su una collina, [...] Bernardo d'Armagnac. La signoria della città alta apparteneva agli arcivescovi: ma i conti di Fezensac e poi quelli di quasi tutto il periodo delle guerre di religione in potere dei cattolici. Nel sec. XVIII fu, per qualche tempo, residenza dell ...
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Convento dell'Armenia sovietica. Il nome significa "discese l'Unigenito", e si riferisce a una visione di S. Gregorio Illuminatore nel luogo ove egli avrebbe fatto costruire una chiesa dopo la conversione [...] tutti gli Armeni, donde dipendono 4 patriarchi e 46 arcivescovi. Nel 1828 Ečmiadsin passò sotto la Russia e il filosofo di Sanahin (sec. X), Discorso panegirico sulla S. Cattolica chiesa di E., in Collana di libri (žołovacu girkh), Costantinopoli ...
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Cittadina della Germania (nella provincia prussiana di Assia Nassau), posta a 85 m. s. m. sulle due rive boscose del fiume Lahn (affluente del Reno), la cui valle, incisa tra Taunus e Wester-Wald (Monti [...] a settembre. Nel 1925 gli abitanti erano 7160 (di cui 2920 cattolici e il resto per la massima parte evangelici).
Questa città è Giustino Febronio coadiutore dell'arcivescovo di Treviri, fu conchiuso tra questo e gli arcivescovi di Magonza, Colonia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] a ricordare che se la nota religiosa (cristiana, cattolica) è la fin troppo evidente base, nonché il era di tutto rilievo. Di nobile famiglia salernitana, egli fu arcivescovo della sua città ed ebbe alti incarichi diplomatici, come il negoziato ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] apostolici, dei cardinali legati, di governatori e arcivescovi.
Per indicazioni sulla corrispondenza di A. e i gesuiti del sec. XVII (a proposito di un libro recente), in La Civiltà Cattolica, 1953, III, pp. 55-70.
Per i rapporti con la Francia: Ch. ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a una gerarchia ecclesiastica con la nomina di due arcivescovi e di cinque vescovi in Colombia e Brasile (1827 della Restaurazione, Torino 1970, ad ind.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a L. XII, Roma 1974, ad ind.; ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] , anni più tardi, in Italia, sarebbero andate a don Davide Albertario e al suo L’Osservatore cattolico. Il pontefice non era troppo caldo verso l’arcivescovo di Parigi, Sibour, a causa della sua rigidità nei confronti di Veuillot e dei suoi tentativi ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] preoccupazione fondamentale: riportare la pace nel mondo cattolico, smussando le punte più aspre del contrasto. papa popolare, sebbene fosse stato assai amato e stimato come arcivescovo di Benevento: gli alienò le simpatie del popolo romano proprio ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...