PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] , simbolo dei poteri papali, offrendola per i poveri. La tiara, regalo dei milanesi al loro antico arcivescovo, fu poi donata ai cattolici statunitensi e collocata nel santuario dell’Immacolata Concezione di Washington, mentre da allora il papa non ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] lo inviò ad Avignone, dove il cardinale era legato e arcivescovo, come suo vicario e amministratore diocesano e dove restò per e per inserire Venezia nel concerto degli Stati cattolici. Il Facchinetti dovette muoversi accortamente per evitare ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Carlo Borromeo. Il Borromeo fu uno dei pochi arcivescovi della penisola ad adempiere alla prescrizione della triennalità candidato protestante si opponevano inoltre i francesi riuniti nella Lega cattolica e Filippo II di Spagna, che alla Lega forniva ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] Manoussacas, La comunità greca di Venezia e gli arcivescovi di Filadelfia, in La Chiesa greca in . Cf. B. Bertoli, Una diocesi all'ombra di Pio X, p. 12, e "La Civiltà Cattolica", 58, 1907, II, pp. 257-261.
200. Cf. B. Bertoli, Una diocesi all'ombra ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] giovani protagonisti della vita di F.U.C.I. e G.C.I., nonché del futuro arcivescovo di Trento mons. Alessandro Maria (assistente spirituale di universitari e laureati cattolici), non solo funge da cassiere del P.P.I. cittadino sino al 1925, ma si ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] , né il re, né il ministro, e neppure gli arcivescovi potevano nominare i vescovi senza una legge del Parlamento; e
114 Fra i teologi che lo fecero vi fu il grande attivista sociale cattolico dei primi anni del XX secolo, monsignor John A. Ryan: J.A ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] a giungere se non a licenziare universalmente i cattolici d’Italia alle urne coll’attivo intervento della S. Sede, come da molti si vorrebbe, perlomeno, con forme all’opinamento degli arcivescovi di Bologna e Palermo, attenere una attitudine passiva ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] 36.
80 Si ricordano ad esempio le pressioni dell’arcivescovo (filofascista) di Torino, Maurilio Fossati, tese a Cfr. C.F. Casula, Lo scioglimento della Sinistra cristiana, in I Cattolici tra fascismo e democrazia, a cura di P. Scoppola, F. Traniello, ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] rappresentanti di città e borghi, baroni, vescovi e arcivescovi.
Da allora lo sviluppo delle istituzioni parlamentari inglesi si effetto di veti reciproci: il no di liberali e cattolici ai progetti monocamerali, sostenuti dalle sinistre, fece da ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] , organizzatore del congresso del 1889. Qui uno degli argomenti più dibattuti fu il giornale cattolico «L’Avvenire d’Italia» che l’arcivescovo di Bologna, il marchigiano Domenico Svampa, voleva far uscire dai confini regionali per allargarne ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...