MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] deposto il predecessore.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Colonia, 19; ibid., Avvisi, 17, 93; Biblioteca apost. Vaticana, Barb 560 s.; L. Barotti, Serie de' vescovi ed arcivescovidi Ferrara, Ferrara 1781, pp. 127 s.; A. ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] Vitale a una sinodo conclusasi a Roma il 30 ottobre di quell’anno per trattare argomenti diversi, che si concluse con la deposizione e scomunica degli arcivescovi Guntero diColonia e Tilgaldo di Treviri.
Il testo dell’invito papale è particolarmente ...
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AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] esplicite testimonianze del Liber Pontificalis e degli Annales Bertiniani. Gli arcivescovi Teutgaudo di Treviri e Guntero o Guntario diColonia, capi del gruppo dei vescovi sostenitori di Lotario, si recarono a Roma per giustificarsi presso il papa ...
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ATENOLFO
Tommaso Leccisotti
Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento, nella sua infanzia era stato preso da Ottone II quale ostaggio e custodito in un monastero trgnsalpino. Ne fuggì travestito [...] un corpo del suo esercito, agli ordini di Pellegrino arcivescovodiColonia, fu inviato direttamente contro Montecassino e Capua, con il compito di arrestare sia A., sia il fratello principe e di sottoporli a processo come traditori. A., terrorizzato ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] egli visitò, dal giugno 1668, le corti di Firenze, Modena, Parma, Mantova, il governatore di Milano, l'elettore di Baviera, il conte palatino di Neuburg, gli arcivescovidi Magonza, Treviri e Colonia. Ma dalla relazione che Clemente IX fece in ...
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Engelberto di Berg, arcivescovodiColonia, santo
Nato verso il 1185, ultimogenito del conte Engelberto di Berg. Intrapresa la carriera ecclesiastica, all'età di quindici anni divenne prevosto del duomo [...] 1206, per aver preso parte con la violenza ai maneggi politici del cugino arcivescovodiColonia Adolfo I, fu destituito e scomunicato, ma nel 1208 fece atto di sottomissione e per penitenza partecipò alla crociata contro gli albigesi (v. Catari) nel ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Filippo I che ha rapito Beatrice, moglie di Folco d'Angiò; il nuovo arcivescovodi Canterbury, sant'Anselmo d'Aosta, tiene testa ), nelle nuove repubbliche americane sorte dalla ribellione dicolonie spagnole, dovunque se ne presenti l'occasione, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] necessarie alla sua vita, e che ha bisogno dicolonie oltremare. I problemi organici della nuova marina furono missus ed è molto legato all'arcivescovodi Ravenna, del quale favorisce le tendenze autonomistiche di fronte al papa, ma svolge anche ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] il papa orientale. La sua giurisdizione si estendeva fino a Venezia, per mezzo dell'arcivescovo titolare di Filadelfia che era a capo della numerosissima colonia greca della città dei dogi. Comprendeva l'Asia Minore come ai tempi più floridi dell ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] di esso, coloniadi sfruttamento. Però visse in mezzo a grande modernità d'idee, a fremiti di patriottismo, a lotte di partiti
Il Barocco è vigoroso in Lombardia e trova negli arcivescovi Carlo e Federico Borromeo due entusiastici assertori d'ogni ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...