Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] precedenza - senza neppure passare attraverso la fase intermedia dicolonie latine fittizie, come accadde invece a Verona (tornata futura capitale esarcale, che al tempo dall'arcivescovodi Ravenna Massimiano, dopo la riconquista giustinianea, ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] 1935, il cadorino padre Adeodato Piazza, già arcivescovodi Benevento. Anche il Carmelo veneto conosce negli Moro, La disoccupazione e le nostre colonie, "Il Popolo Veneto", 15 aprile 1922.
42. L'Arsenale di Venezia ai Veneziani, "Avanguardia", 27 ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] tirannia dell’instaurazione religiosa che portò alla fuga dei coloni inglesi dalla madrepatria e una tirannia simile, che perseguitò per prendere parte ai funerali di Giovanni Paolo II. Nel 1979 l’allora arcivescovodi Monaco Joseph Ratzinger prese ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] però non era mai una coloniadi Roma. R. entra per la prima volta nella storia di Roma come punto di approdo della flotta di Metello dell'anno 82 diarcivescovi metropolitani.
La conquista longobarda di tutta l'Italia settentrionale e di una parte di ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] finanziari nella nuova colonia italiana, favorendo il diffondersi di un nazionalismo cattolico, arcivescovodi Milano,Achille Ratti, fu eletto papa, a sessantacinque anni, assumendo il nome di Pio XI, e volle benedire la folla dalla loggia esterna di ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] il nome di Dubeno Erimanzio, fondò una colonia in S. Apollinare. Una Vita di G.F. Ruota, apparsa con il nome di F. degli arcivescovi pisani dal secolo VII all'XI, in parte contestato nell'Orbis sacer et prophanus di F. Orlendi, docente di teologia ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] arcivescovodi Firenze, come suo procuratore, ma respinse con umiltà e fermezza la nomina ad arcivescovodi Pisa offertagli dallo stesso cardinale che ebbe di in una serie di ampie dissertazioni speciali sui municipi e le colonie romane, latine e ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] tra il 1° e il 2 aprile, dell’arcivescovodi Firenze, Alessandro de’ Medici, che assunse il nome di Leone XI. Morto questi il 27 aprile 1605 l’azione del nunzio a Colonia Antonio Albergati. La successione del ducato di Jülich-Kleve, apertasi nel 1609 ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] il primo è stato pubblicato a Venezia nel 1516 e di nuovo nel 1519, quindi a Colonia nel 1577; il secondo a Venezia nel 1517. L'Expositio in Apocalypsim di Alessandro Minorita è apparsa, a cura di A. Wachtel, in M.G.H., Quellen zur Geis-tesgeschichte ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] ", il "destreggiare" con nove vescovi e due arcivescovi, il "negotiare con turchi et austriaci", lo sventare era "concitata" contro di loro e la sua "plebe furibonda" esigeva l'incendio delle navi, lo sterminio della colonia veneziana? V'era, ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...