MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] , che sarebbe stata comandata dall’imperatore Sigismondo; il 21 agosto chiedeva all’arcivescovodiColoniadi procurare 6000 fiorini e agli arcivescovidi Magonza e Treviri 4000 fiorini per sovvenzionare il progetto.
A Firenze soprattutto ricevette ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Nel giugno del 1169 a Bamberga il Barbarossa fece eleggere re il figlio minore, che nell'agosto successivo fu incoronato dall'arcivescovodiColonia. E. compare nei diplomi dei padre come testimone a partire dal 1173, ma per il resto non si sa quasi ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Memoriali, arcivescovodi Traianopoli, suo coadiutore con diritto di successione nell'arcivescovatodi Benevento (di cui volle di Innocenzo XIII del 9 marzo 1724; all'imperatore, al duca Leopoldo di Lorena e all'elettore Clemente Augusto diColonia ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] la riforma che spettava al maestro generale (novembre 1377). Nel giugno 1376 impose agli arcivescovidi Magonza, Colonia e Magdeburgo la costituzione di Giovanni XXII Vas electionis, favorevole ai religiosi mendicanti. Come già Benedetto XII nel 1338 ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] da lui dimostrato nei confronti dei principi elettori, soprattutto in occasione dei contrasti insorti con l'arcivescovodiColonia circa il convento benedettino di Weidenbach. Ma sullo zelo (significativa è la sua adesione alla linea della segreteria ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] intuire le intenzioni del re, perché già nel febbraio del 1251 ordinò all'arcivescovodiColoniadi render noto che quanti avessero Provato a conquistare il Regno di Sicilia dovevano essere considerati scomunicati, mentre tutti i luoghi in cui essi ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Gerardo: gli fu dato il nome di alcuni brillanti chierici, come l'arcivescovodiColonia, fratello di Ottone I, e papa Gregorio V. Si trattava di un nome portato dal clero: in qualità di terzogenito, infatti, era destinato alla carriera ecclesiastica ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] al settembre 1225, lo ricorda come creditore dell'arcivescovodiColonia Engelberto di Berg, che da lui aveva ottenuto un mutuo di oltre 400 marche di sterline.
Svariate sono le testimonianze di mutui concessi dal M., come da molti altri mercatores ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Contemporaneamente confermò la particolare posizione di Teodorico, arcivescovodi Treviri, già fondata da diColonia, o ibid., 3789 dello stesso anno per S. Maria di Waulsort). Dopo il 981 tali disposizioni si fecero più frequenti. Dei 14 privilegi di ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] inglesi, a cui Sega scrisse per invogliarli a ordire un lecito tirannicidio) e dell’affare dell’arcivescovo elettore diColonia Gebhard Truchsess von Waldburg, apostata e calvinista, che Roma, dopo averlo scomunicato, voleva castigare e rimuovere ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
puntazione2
puntazióne2 s. f. [dal ted. Punktation, der. di Punkt «punto»]. – Solo nella locuz. puntazioni di Ems, l’insieme dei punti dottrinarî concordati a Ems, in Germania, nel 1786, tra gli arcivescovi di Treviri, Magonza, Colonia e Salisburgo,...