Engelberto di Berg, arcivescovodiColonia, santo
Nato verso il 1185, ultimogenito del conte Engelberto di Berg. Intrapresa la carriera ecclesiastica, all'età di quindici anni divenne prevosto del duomo [...] 1206, per aver preso parte con la violenza ai maneggi politici del cugino arcivescovodiColonia Adolfo I, fu destituito e scomunicato, ma nel 1208 fece atto di sottomissione e per penitenza partecipò alla crociata contro gli albigesi (v. Catari) nel ...
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ArcivescovodiColonia (n. in Svevia 1010 circa - m. Colonia 1075). Creato arcivescovo da Enrico III (1056), fu assai influente sulla vedova Agnese di Poitou, reggente per il minore Enrico IV. Ma apertosi [...] la non ingerenza regia nell'elezione del papa. Fu allora rovesciato dal suo rivale Adalberto vescovo di Brema. Una rivolta dei cittadini diColonia nel 1074, repressa con rigore, gli procurò un umiliante processo. Celebrato in una Vita s. Annonis ...
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ArcivescovodiColonia dal 1238 (m. Colonia 1261); dal 1241 il principale avversario di Federico II in Germania, contro il quale promosse l'elezione degli antiré Enrico Raspe e Guglielmo d'Olanda. Opera [...] sua anche l'elezione di Riccardo di Cornovaglia, che gli fu riccamente compensata. Ebbe varî urti con la città diColonia; al proprio capitolo donò la contea di Hochstaden. Nel 1248 aveva fondato il duomo, dove fu seppellito. ...
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Figlio (1477-1552) del conte Federico di Wied, fu eletto arcivescovodiColonia nel 1515. Convinto della necessità di una riforma della Chiesa, cercò dapprima di conciliare cattolici e protestanti, ma [...] fu convertito al luteranesimo da Martin Butzer (1543). Tentò di diffondere nella diocesi il protestantesimo, ma, sotto la minaccia dell'interdetto imperiale e della scomunica papale, rinunciò (1547) all'arcivescovato e si ritirò nella sua contea. ...
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ArcivescovodiColonia (m. presso Napoli 1191); dopo essere stato prevosto a Liegi e decano del duomo a Colonia, amministrò come rappresentante di Rainaldo di Dassel la diocesi di cui, fatto cancelliere [...] dal papa fu riconosciuto solo nel 1176. F., che aveva sostenuto Federico Barbarossa e incoronato (1169) Enrico VI come re di Germania, passò invece (1184) all'opposizione; e Urbano III lo fece legato pontificio (1186). Ma nel 1188 si riconciliò con ...
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ArcivescovodiColonia (Berg 1185 circa - Schwelm 1225), dei conti di Berg, a 15 anni era preposto del duomo diColonia. Fautore degli Svevi, nel 1216 era nominato arcivescovo; nel 1220 Federico II lo [...] per il piccolo Enrico, che E. diresse nell'azione politica e che nel 1222 incoronò. Essendo intervenuto contro le prepotenze di Federico di Isenburg questi lo uccise per vendetta. Dichiarato martire (1225); nel 1618 la festa fu fissata al 7 novembre. ...
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Prelato (m. 873); arcivescovodiColonia dall'850, resse con spirito mecenatesco l'alta carica; chiamò presso di sé il poeta irlandese Sedulio, e fece abbellire di preziose miniature codici della biblioteca [...] Niccolò I per aver autorizzato, senza attendere il parere del pontefice, il matrimonio tra Lotario e l'amante Valdrada: benché sospeso da Roma, continuò nelle sue mansioni e ottenne anche, sotto Adriano II, di essere riammesso alla comunione (869). ...
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Ecclesiastico (sec. 9º-10º), nipote di Guntardo arcivescovodiColonia, studiò in questa città, poi alla corte di Carlo il Calvo e di Luigi II re di Francia. Fu vescovo di Utrecht fra il 901 circa e il [...] 918, anno della morte. È autore di omelie e di componimenti poetici di argomento sacro e profano. ...
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Ecclesiastico (Schwarzenburg 1070 circa - Wolkenburg 1131); fautore degli imperatori Enrico IV e V, fu nominato (1100) arcivescovodiColonia da Enrico IV. Nella lotta tra il pontefice Pasquale II ed Enrico [...] V tenne le parti di quest'ultimo, ma successivamente, a causa della politica imperiale contraria agli interessi dei principi, gli si schierò contro. Estese notevolmente il territorio del principato arcivescovile. ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...