Un luogo comune privo di fondamento va per la maggiore tra gli italiani in campo storico: quello della “piramide feudale”. Avrebbe contraddistinto la gestione del potere nell’Europa medievale: sotto il [...] di mezzo nei media italiani, Lingua italiana, Treccani.itGazzini, M. (ed.), Il falso e la storia. Invenzioni, errori, imposture dal medioevo alla società digitale, Milano mostra Giustiniano con Massimiano, arcivescovodi Ravenna, guardie del corpo ...
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Felice MilaniStudi di letteratura lombarda dal Seicento al NovecentoPisa, Edizioni ETS, 2023 Ad arricchire «l’abbozzo della mappa» della cultura letteraria lombarda, primariamente tracciato da Dante Isella, [...] presenti due saggi dedicati a Eustachio Fiocchi, traduttore dell’Odissea e di Quinto Smirneo, e altrettanti agli idilli latini del cardinale e arcivescovodiMilano Giuseppe Pozzobonelli.Presentiamo ora al lettore alcuni caratteri che ci sembrano ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] riferimento alla nomina del Colonna ad arcivescovodi Monreale, avvenuta il 3 agosto 1530. Più di un motivo (Minonzio, 2015, il ms. Q 123 sup. 16 della Biblioteca Ambrosiana diMilano (A). Un’edizione successiva, perlomeno negli intenti edizione ...
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La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] festa dell'Epifania! […] Sapete che nell'anno 1164, le reliquie di questi Sapienti d'Oriente, scortate dall'Arcivescovodi Colonia Reinald von Dassel, attraversarono le Alpi partendo da Milano, per giungere a Colonia, dove furono accolte con grandi ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
Arcivescovo di Milano dall'824 (m. Milano 859); in stretti rapporti con la corte carolingia, riconciliò Lotario con Ludovico il Pio; presiedette i due sinodi di Pavia dell'850 e 855 che emanarono decreti contro gli abusi e i disordini ecclesiastici.
Arcivescovo di Milano dall'868 all'881. Fu il primo arcivescovo che esercitò giurisdizione politica e civile sulla città. Alla morte di Carlo il Calvo (877), a proposito dell'elezione all'Impero e al regno d'Italia, parteggiò per Carlomanno,...