DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] riformatrice del governo. Morto il Caramanico il 9 genn. 1795, gli succedeva, con la carica di presidente del Regno, l'arcivescovodiPalermo, Filippo Lopez y Royo, uomo tirannico, diffidente per temperamento e contrario all'opera riformatrice dei ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] 'ordinazione sacerdotale aveva cercato, ma senza successo, di procurarsi un beneficio ecclesiastico; nel 1790 ottenne dall'arcivescovodiPalermo il conferimento dell'ufficio di precettore di teologia morale nel seminario arcivescovile; solo nel 1804 ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] essere considerata un repertorio della cultura riformistica siciliana precedente l'esperienza di D. Caracciolo. Nel 1759 venne chiamato da S. Filangieri, arcivescovodiPalermo, ad insegnare storia ecclesiastica e dommatica teologica nel seminario da ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] , gli valse un avanzamento nelle cariche ecclesiastiche. Divenne canonico onorario della collegiata di Morireale e fu nominato dall'arcivescovodiPalermo esaminatore prosinodale del clero.
Egli non si impegnò direttamente nel movimento politico dei ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] il testamento; spirò il 13 dic. 1250, dopo avere vestito l'abito grigio dei cistercensi e avere ricevuto l'assoluzione e l'estrema unzione dall'arcivescovodiPalermo Berardo di Castagna, che gli era stato accanto dal 1209. La salma fu traslata a ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] presso Gregorio XIII, il re ordinò che esso dovesse essere affidato a un ecclesiastico. Il C., insieme con l'arcivescovodiPalermo e con Niccolò Stizzia, compilò le istruzioni in sei punti per questo giudice. Inoltre nel 1583 il C. emanò ventitré ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 1º luglio 1625 dello Zuccolo all'arcivescovodiPalermo e viceré di Sicilia cardinale Doria, a Lipsia . 475-476; VI, pp. 74-75, 417, 424, 427; M. Mersenne, Correspondance, a cura di P. Tannery - C. de Ward, Paris 1945-1963, II, pp. 54, 311; III, pp. ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] stato condannato a morte ma, dato il suo stato clericale, erano sorti innumerevoli ostacoli procedurali, alimentati dallo stesso arcivescovodiPalermo F. Bazan. "Fremeva il cardinal Giudice" (Mongitore, VII, p. 307) per questi intoppi, e Solo il 27 ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] Diogene Laerzio, cui si era accinto per le preghiere del grande ammiraglio Maione e di Ugo, arcivescovodiPalermo: "Iussu... domini mei, gloriosissimi Siculorum regis Guilelmi, Gregorii Nazanzeni opuscula translaturus eram... Rogatus item a Maione ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] nato verso il 1280 e morto dopo il 1320; Bartolomeo, nato fra il 1260 e il 1265 e morto nel 1311, fu arcivescovodiPalermo come anche suo fratello Francesco, nato verso il 1265-70 e morto nel 1320; Costanza, detta Antiochetta, nata verso il 1270-75 ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...