DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] riformatrice del governo. Morto il Caramanico il 9 genn. 1795, gli succedeva, con la carica di presidente del Regno, l'arcivescovodiPalermo, Filippo Lopez y Royo, uomo tirannico, diffidente per temperamento e contrario all'opera riformatrice dei ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] fu tradotto nel carcere del Carmine e, nonostante l'interessamento dell'arcivescovodiPalermo, F. Lopez y Royo, e alcuni tentativi di ottenerne la salvezza tramite esborso di denaro, il 31 ott. 1799, privato delle insegne sacerdotali, fu giustiziato ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] occasione soprattutto da eventi luttuosi, come la morte dell'arcivescovodiPalermo (Lamentu supra la morti di… Martinu Leone e Cardenas, 1656) e quella del re Filippo IV (Funerali in morti di la Maistà Catolica, 1665). In questi "versi esequiali" il ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , fratello di Arrigo, arcivescovodi Treviri, per cui questi era diventato uno dei grandi elettori tedeschi; e di Arrigo aveva ad esse nelle Opere di Dante, in Atti d. R. Accademia diPalermo, s. 3, VI (1900-1901). Al di fuori di un'attenzione a ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Fregoso, arcivescovodi Salerno. È probabile che già allora, e certo negli anni successivi fino alla morte di Giulio II pp. 340 s., 360 s.; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1960, pp. 33-36; B. Weinberg, A History of Literary Criticism, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dididididi poeti; e so pur han fatto qualche cosa a' suoi dìdi fan che di te non Didididididi simile, didididididididi frate e didìdidi san Rastian dipinte e didididididi Dio ci dirizziamo alla volta diarcivescovodididi citazioni didididididididididi ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] lo zio paterno Celestino, già arcivescovodi Taranto e dal 1732 cappellano maggiore del Regno di Napoli. Insieme con il fratello . Storia letteraria, Palermo s.d. [1916 (1ª ed. 1883)], pp. 396 ss.; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] si era impegnato con un altro candidato, l'arcivescovodi Pisa Filippo di Vieri de' Medici. Pare però che le Cortesi, De hominibus doctis, a cura di G. Ferrari, Palermo 1979, pp. 146 s.; L. Alberti, Descrittione di tutta l'Italia, Venezia 1581, f. ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Stato,Carte Canosa (4 buste). Un cospicuo numero di lettere del C., tra cui la maggior parte di quelle scambiate con Maria Carolina di Napoli, sono alla Biblioteca nazionale diPalermo, Copialettere Canosa, voll.I-VI; altre si trovano nella Bibl. Ap ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] dell'episcopato francese si stringeva intorno all'arcivescovodi Parigi. Giansenisti e gallicani continuavano però ad Unigenitus nel tempo della nunziatura di Mgr. Cornelio Bentivoglio (ora nella Biblioteca Nazionale diPalermo, ms. XD11).
Ad una ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...