FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] , pubblicò la sua prima opera, Della interpretatione della lingua Latina per via della Toschana in tre libri, dedicata al cardinale Ippolito d'Este, arcivescovodiMilano. L'anno seguente, 1545, pubblicò a Venezia la traduzione dal latino dell'opera ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] . 169, 247; Liber secretus iuris Caesarei dell’Università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, II, Bologna 1942, p. 223; C. Marcora, S. N. arcivescovodiMilano, in Memorie storiche sulla diocesi diMilano, III, Milano 1956, pp. 257-274, 304 s., 345; C ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] del Portogallo nel 1595. Ma questo progetto fallì; vane furono nello stesso anno le speranze del C. di essere nominato arcivescovodiMilano prima, di Napoli poi.
In seguito alla morte del fratello cardinale Enrico alla fine del 1599, il C. fu ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] presente nella sua sede metropolitana, dal momento che tradizionalmente il re tedesco veniva incoronato re d'Italia dall'arcivescovodiMilano prima di recarsi a Roma. Per superare il problema G. fu allora invitato a intraprendere un pellegrinaggio a ...
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MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] 1950; per l'inaugurazione del collegio americano del Nord sul Gianicolo (1953); per monsignor G.B. Montini, arcivescovodiMilano (1954); per il 450° anniversario della fondazione del corpo della Guardia svizzera vaticana (1955).
Al 1921 risalgono ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] due anni, sino a quando non fu ospitato in Novara Ottone Visconti, arcivescovodiMilano, con il quale i Tornielli combatterono nella decisiva (per le sorti diMilano) giornata di Desio (1277). Ma l’accordo fra Tornielli e Cavallazzi fu ripristinato ...
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OLDRENDI, Giovanni
Berardo Pio
OLDRENDI, Giovanni (Giovanni da Legnano). – Nacque presumibilmente a Milano poco prima del 1320 da Conte, esponente di una famiglia originaria di Legnano.
Avviato poco [...] d’Andrea.
Nel novembre 1350 – un mese dopo che i Pepoli avevano venduto la signoria sulla città di Bologna all’arcivescovodiMilano, Giovanni Visconti – Iohannes de Lignano de Mediolano, ormai prossimo al completamento degli studi, fu chiamato a far ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] fuggire, il castello fu distrutto e medesima sorte subirono le rocche di Angera e di Brebbia, entrambe dell'arcivescovatodiMilano.
Nel giugno di quell'anno, il D. divenne anche podestà di Novara, dove la fazione guelfa aveva avuto il sopravvento ed ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] i frequenti viaggi a Roma che questo monaco doveva compiere per la risoluzione di pratiche riguardanti il suo convento; ma forse il vero scopritore fu l'arcivescovodiMilano Bartolomeo Capra, che fu in Germania al seguito dell'imperatore nel 1421 ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] ; il 14 marzo 1432, infine, fu incorporato al concilio di Basilea, dove operò insieme con un nutrito gruppo di ecclesiastici lombardi - tra i quali l'arcivescovodiMilano Bartolomeo Capra e il suo successore Francesco Pizolpasso, Francesco Bossi ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...