BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] B. osteggiava però quella politica di intervento massiccio in favore del duca diMilano sulla quale puntava sempre Ludovico fitta corrispondenza diplomatica, in particolare con l'arcivescovo Bertoldo di Magonza, nell'interesse del marchese del ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] . IX, passim; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, Milano 1953-54, ad Indicem; F.E. De Tejada, Napoles hispanico, Madrid 1958, II, pp. 283 ss.; A. Balducci, G. Seripando arcivescovodi Salerno, Cava dei Tirreni 1963, pp. 75, 108; F ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] di papa Urbano VI e di re Ladislao. Faraglia ritenne però di dover correggere il nome dell'arcivescovo con quello di Nicola Zannasio, poiché Guglielmo Guindazzo (o Guascone) divenne arcivescovodi uno diMilano, uno di Firenze e uno di Venezia). ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] duca diMilano affidandogli, insieme al fratello Lorenzo, l'incarico specifico di reincorporare nello Stato pontificio i ducati di Parma disgrazia di questo papa per aver notificato alla Signoria, probabilmente su istigazione dell'arcivescovodi Capua ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] presentò nel 1562, alla morte del figlio di Cosimo, il cardinale e arcivescovodi Pisa Giovanni de’ Medici. A proporre p. 51; R. Cantagalli, La guerra di Siena, Siena 1962, pp. 428-432; D. Marrara, Studi giuridici, Milano 1965, pp. 68 s., 178-181, ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] volume, dedicato non più al Senato diMilano come i due precedenti ma al duca di Parma e Piacenza Ranuccio Farnese, il M di rivolgersi, come si legge nella dedicatoria all’arcivescovodi Fermo G.B. Rinuccini, anche «à quegli, che dall’opere di ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] La Chiesa e la società industriale (1878-1922), a cura di E. Guerriero - A. Zambarbieri, Milano 1990, pp. 143 s.; L. Lenzi, Lotta al modernismo e attività pastorali. Il card. L. arcivescovo a Lucca, 1905-1910, Pisa 2002; Hierarchia catholica, VIII, p ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] dicembre il beneficiario chiese l'esecuzione della lettera apostolica all'arcivescovodi Ravenna Giovanni Migliorati.
Il 2 ag. 1402 il L. fu ammesso all'esame di licenza in diritto civile prima di aver completato il corso degli studi e l'8 agosto fu ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] Tommaso da Frignano, gravemente sospetto di eresia.
L'elezione di B. ad arcivescovodi Napoli nel concistoro del 3 ott per il Regno di Sicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III di Sicilia e i Visconti diMilano un'alleanza che ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] novembre del 1571 fu incaricato di otto missioni diplomatiche in Francia, in Svizzera e a Milano. Delle ambasciate si ha labile Ottonelli e l’arcivescovodi Torino Melchiorre Paleotti, a guidare la ricognizione delle spoglie di s. Maurizio fatte ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...