Cronista milanese (n. 1077 circa - m. dopo il 1137). Dopo una giovinezza avventurosa, entrò (1099) come accolito nella chiesa di S. Paolo, e fu fatto diacono dall'arcivescovo Giordano (1111) da lui prima [...] Ostile a Bernardo di Chiaravalle, appoggiò Corrado di Hohenstaufen, quando venne in Italia (1128). È autore di una Historia Mediolanensis, che va dalla fine del sec. 11º al 1137, interessante per le notizie che dà sull'origine del comune diMilano. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio Mellini e Marco Galli vantavano esperienze di nunziatura. Vi erano poi il francescano Lorenzo Brancati, l'arcivescovodiMilano Federigo Visconti e Benedetto Pamphili.
Nel settembre 1686 I. XI procedette ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , e della sua variegata carriera ecclesiastica, la scelta del conclave, su cui aleggiò il nome di un grande assente, l'arcivescovodiMilano G.B. Montini non insignito della porpora cardinalizia, venne universalmente interpretata sotto il segno della ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] erano accompagnati dal marchese Oberto I degli Obertenghi, dall'arcivescovodiMilano, dal vescovo di Como e da altri lombardi che erano insoddisfatti del governo di Berengario. La notizia di Benedetto del Soratte (pp. 174 s.), anche cronologicamente ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] nel luglio 931 G. inviò il pallio a Ilduino arcivescovodiMilano, gesto accomodante nei riguardi del re d'Italia Ugo di Provenza, che lo aveva chiesto. Con lui Marozia stava cercando di instaurare rapporti amichevoli, dopo averlo osteggiato per anni ...
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Nazari di Calabiana, Luigi
Prelato e uomo politico (Savigliano, Cuneo, 1808 - Milano 1893). Elemosiniere privato di Carlo Alberto (1847), vescovo di Casale (1847), fu nominato senatore del Regno sabaudo [...] nel 1848 e fu arcivescovodiMilano dal 1867 al 1893. Appartenente all’ala conciliatorista del cattolicesimo, avversò il Calabiana: nel novembre 1854 Cavour aveva presentato un progetto di legge per la soppressione delle corporazioni religiose e l ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] lunga data e Giovan Battista Montini aveva avuto una conoscenza diretta di questi aspetti sia come sostituto alla Segreteria di Stato sia come arcivescovodiMilano.
Durante il concilio Vaticano II la questione finanziaria della Santa Sede fu oggetto ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] -Siège des origines à l'aube du XIXe siècle, Città del Vaticano 1982, pp. 277 ss.; A. Borromeo, San Carlo Borromeo, arcivescovodiMilano, e la Curia Romana, in San Carlo e il suo tempo. Atti del Convegno Internazionale nel IV centenario della morte ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] (De Lubac, Danielou, Congar, Murray, Philips...), si affermavano. All'annunzio del concilio, il 25 gennaio 1959, l'arcivescovodiMilano, Montini, si spaventò: "Che vespaio, che vespaio...!". Quel vespaio, lo avrebbe preso in mano lui e, fra le ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] e passando per Verona giunse a Cassano d'Adda, in territorio visconteo dove trovò ad accoglierlo Giovanni Visconti, arcivescovodiMilano e fratello di Luchino, il quale lo scortò con ogni onore sino alla capitale.
La pace, dunque, era stata conclusa ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...