LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] (m. nel 1092), fu fedele alleato dell'arcivescovo Lanfranco di Canterbury; la pianta della chiesa da lui fatta costruire la terminologia in uso nel corso delle discussioni sul duomo diMilano nell'ultimo decennio del 14° secolo. Poiché la navata era ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] 1986; Repertorio delle cattedrali gotiche, a cura di E. Brivio, Milano 1986; K. Grewe, Der Wasserversorgungsplan des di questa pratica artistica venne fortemente sostenuto da Dunstano, arcivescovodi C. (960-988) e miniatore egli stesso. Le opere di ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] da credere che l'amministrazione pisana e l'arcivescovodi C. abbiano subito intrapreso, rispettivamente, il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, Cinisello Balsamo 1989, pp. 247-286; R. Serra, La Sardegna (Italia romanica, 10), Milano 1989, pp. ...
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ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] di uno scalo portuale (Besta, 1908-1909). La più antica menzione di un arcivescovodi O. è del 1110 (Condaghe di S. Maria di 118; C. Maltese, R. Serra, Episodi di una civiltà anticlassica, in Arte in Sardegna, Milano 19862 (1969), pp. 133-364; C. ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] riedificata dall'arcivescovo Gualtierio Offamilio, doveva svettare sulla città tutta intonacata di rosso. in Italia, in Gli arabi in Italia, a cura di F. Gabrieli e U. Scerrato, Milano 1979; G. Bresc-Bautier, Artistes, patriciens et confréries. ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] venne presa dall'arcivescovo Cristiano di Magonza, legato imperiale, per conto di Federico Barbarossa (Manselli Malerei, Stuttgart-Berlin 1966; G. Previtali, Giotto e la sua bottega, Milano 1967 (19742); P. Héliot, La filiation de l'église haute à ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] linguaggio neologico politico, in Il linguaggio del giornalismo, a cura di M. Medici, D. Proietti, Milano 1992, pp. 9-24: 21-22.P. D'Achille
Palatium coniugavano a esigenze di rappresentatività. A Colonia, il p. eretto dall'arcivescovo Reinald von ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] . Viterbo 1988); A. Sansoni, Il sepolcro dell'Arcivescovo Ruggeri nella chiesa di s. Maria in Gradi a Viterbo, Nuova antologia, del Duecento, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 267-282: 270; V. Pace, Pittura del ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] New Haven 1987; Le paysage monumental de la France autour de l'an mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987; H.E. Kubach, A. lavorarono maestranze lombarde al seguito dell'arcivescovo Adalberto, e in quella lorenese di Norroy-le-Veneur (1050), la ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] di Firenze, di Verona, di Trezzo sull'Adda (prov. Milano), di Millesimo (prov. Savona), di Lanzo Torinese (prov. Torino), di Padova e di al servizio dell'arcivescovo Pedro Tenorio, loro committente, attivo nel 14° secolo. Si tratta a Toledo di due p. ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...