FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] anche a Parma, Firenze e Milano, dato in una sorta di diario manoscritto, iniziato il 2 ag di S. Pietro: nel 1593 per il cardinale Paleotti costruì la cappella, in seguito demolita dall'arcivescovo Ludovisi e nel 1599, su incarico dell'arcivescovo ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] grande lampada pensile del duomo di Cagliari, dono votivo dell'arcivescovo Alfonso Lasso Sedeno: strutturata secondo , 211 s.; C. Maltese - R. Serra, Episodi di una civiltà anticlassica, in Sardegna, Milano 1969, pp. 337-344; M. Corda, Arti e mestieri ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] vanno dal 1716 al 1720 una serie di suppellettili in argento, tra cui un completo di brocca e bacile (1717) ancora ispirato a prototipi seicenteschi.
Gli viene attribuito anche un paliotto commissionato dall'arcivescovo F. Maria de Aste (1690-1715 ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] paliotto della cattedrale di Brindisi.
Il paliotto, ordinato dall'arcivescovo Bernardo de Castro , 57; E. Catello, La Vergine d'argento nella cattedrale di Altamura, in Seicento napoletano, Milano 1984, ad Ind.; A. Gonzáles Palacios, in Civiltà del ...
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DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...] Trieste, in Croazia (qui eseguì il ritratto del Primate-arcivescovo J. J. Strossmayer) e a Vienna, dove A. M. Comanducci, I pittori ital. d. Ottocento, Milano 1934, p. 179; V. Doglioni, Mostra di arte bellunese d. Ottocento, Belluno 1949, pp. 70 s ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] s'iscrisse all'Accademia di Belle Arti a Milano dove, tra il 1823 e il 1826, riportò premi di prospettiva e architettura. (per volontà dell'arcivescovo d'Angennes) all'ampliamento del seminario di Vercelli (opera di Iuvarra) verso piazza del ...
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FONTANA, Lorenzo
Vincenzo Rizzo
Non si conoscono i dati anagrafici di questo maestro marmoraro attivo a Napoli dal 1681 al 1717. Nel 1681 risulta iscritto alla corporazione dell'arte degli scultori [...] duomo di Rossano, fatto eseguire dal principe di Campana come dono per il fratello monsignor A. Deodati, arcivescovo della città dai documenti dell'Arch. stor. del Banco di Napoli, in Ricerche sul Seicento napoletano, Milano 1987, p. 162 doc. n. 58; ...
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Accetto
P. Belli D'Elia
Scultore attivo in Puglia nella prima metà dell'11° secolo. Il nome e la fama dell'artista, su cui non si possiede alcun documento, sono affidati a tre sole opere: un pulpito [...] inserirla, insieme al trono scolpito da Romualdo per l'arcivescovo Ursone o Urso (1079/1080-1089) e ad alcuni capitelli nella cattedrale di Canosa di Puglia, in una sorta di koin'e apulo-campana di età normanna. Si contrappone a questa tesi quella ...
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CAMPOSANTO
P. D'Achille
Designazione del cimitero cristiano tipica dell'intera area italiana (Jaberg, Jud, 1932), che non trova paralleli nelle altre lingue romanze ma ha una significativa corrispondenza [...] , 1985), esse sono riferite al Camposanto di Pisa: "Nel Mille dugento fue incominciata la Tersanaja di Pisa, e Campo Santo, fondato per l'Arcivescovo Ubaldo. Lo Terreno fue comprato, e al Capitulo di Duomo assegnato ditto Campo Santo, perché si ...
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FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] per la sacrestia della nuova chiesa di Boscochiesanuova (Verona), consacrata dall'arcivescovo nel 1853.
A Milano il F. cercò di ottenere il successo commerciale con dipinti di genere alcuni dei quali esposti alle mostre di Brera: nel 1863 presentò la ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...