Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] In luogo di carcere, dopo una breve permanenza a Roma, gli fu assegnato il palazzo dell'arcivescovodi Siena, lettera del 15 marzo 1816 al generale Saurau governatore diMilano (cfr. Epistolario a cura di A. Bertoldi, Firenze, Le Monnier, 1929, IV ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Luca, ibid. 1926; S. Francesco di Sales, Lettera sopra la predicazione, a Mgr Andrea Frémyot arcivescovodi Bourges, introduz. e traduz. del . al primo tomo (Scrittori di religione) dei Prosatori minori del Trecento, Milano-Napoli 1954; premessa ad A ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] di qualche biografo, che il C. avrebbe assistito, ancora a Firenze, nell'aprile 1478, alla repressione della congiura dei Pazzi e all'impiccagione dell'arcivescovo Gonzaga) e nell'apografo della Biblioteca Ambrosiana diMilano R 12 sup., ff. 172v-247r ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] di madre, di Lorenzo il Magnifico e cugino di Clemente VII), arcivescovodi Firenze e vescovo di Vicenza, Niccolò Ridolfi era grande protettore di Repubblica Fiorentina" di D. G., Firenze 1978; G. Cadoni, L'utopia repubblicana di D. G., Milano 1978; J ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] traduzione che egli fece in tempo a dedicare all'arcivescovodi Parigi E. Poncher nel 1504, ma non a Garin, La letteratura degli umanisti, in Storia della letteratura italiana, III, Milano 1966, pp. 37-73 (sui dotti bizantini in Italia); D. G ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] Manuel do Cenáculo, professore di teologia all'università di Coimbra e successivamente arcivescovodi Evora), visse, nel 1772 . F. Reggio (1787)e dall'abate B. Oriani (v. Effemeridi diMilano, 1785, pp. 163-212); il Lalande poteva dire all'inizio del ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] (le prime due apparse a Brescia nel 1475 e a Milano nel 1481) dimostrano l'ampiezza del credito raggiunto dall'opera, di Venezia dal 1465, a Corrado Capece, arcivescovodi Benevento dal 1467, da Lorenzo Roverella, nominato da Pio II arcivescovodi ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] di G. Crispi, arcivescovodi Ravenna, che aveva pubblicato una rozza e ingenua opera di edificazione, sulla quale il F. diffuse un'Ammonizione di alle corti dei Farnesi e dei Borboni…, I-II, Milano-Palermo-Napoli 1920; L. Sammartino, L'abate letterato ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] 1617; la madre era Bianca Spinola, sorella di Orazio, futuro arcivescovodi Genova.
Sebbene non si abbiano notizie dettagliate sulla infatti la missione di vigilare e riferire da Alessandria, accanto al governatore spagnolo diMilano, Gómez Suárez de ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] Roma, come segretario di Lorenzo Zane, arcivescovodi Spalato, patriarca d'Antiochia e più tardi vescovo di Treviso. Per , II, 3, Milano 1825, pp. 238 s.; P. De Nolhac, Les correspondants d'A. Manuce, in Studi e doc. di storiae diritto, VIII-IX ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...