Figlio minore (Oxford 1167 - Newark 1216) di Enrico II; ebbe il soprannome di Senzaterra (ingl. Lackland) per essere rimasto, ultimo dei fratelli, senza appannaggi. Re d'Irlanda (1177), cospirò insieme [...] baronale, che contava anche sull'appoggio del clero. Si oppose alla nomina (1206) di Stefano Langton ad arcivescovodiCanterbury, sfidando l'interdetto di Innocenzo III. Impose una severa e accentrata politica tributaria e portò avanti la lotta ...
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Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] da Maria, riebbe il vescovato; ma, avversato da Elisabetta, si rifiutò di riconoscere la supremazia regia sulla chiesa e di consacrare M. Parker arcivescovodiCanterbury; perciò il 28 agosto 1559 fu deposto; rinchiuso nel carcere arcivescovile ...
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Pseudonimo collettivo (propr. "Martino guasta-prelati" o "Martino flagellatore di prelati") assunto da alcuni scrittori puritani (tra i principali: J. Udall, H. Barrow, J. Penry, J. Trockmorton), autori [...] contro la Chiesa anglicana dei quali furono occasione le leggi promosse dall'arcivescovodiCanterbury J. Whitgift, d'accordo con la regina Elisabetta, contro gli scrittori puritani che da tempo svolgevano propaganda calvinista antiepiscopale ...
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Ecclesiastico (Newcastle-upon-Tyne 1500 circa - Oxford 1555). Compì gli studî a Cambridge, a Parigi e a Lovanio. Favorevole alle idee della Riforma, nel 1537 venne nominato cappellano da Th. Cranmer, arcivescovo [...] collaborò poi alla compilazione del Prayer Book e alla riforma del culto. Nominato master di Pembroke (1540), canonico diCanterbury (1541) e quindi vescovo di Rochester (1547), nel 1550 fece parte della commissione che giudicò i vescovi St. Gardiner ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Exeter 1342 circa - Maidstone, Kent, 1396), vescovo di Hereford (1370), di Londra (1375) e arcivescovodiCanterbury (1381). Si oppose a Giovanni di Gaunt; nel "buon parlamento" [...] riforme introdotte dal "buon parlamento". Nel 1382 C. cercò di varare, contro Wycliffe e i lollardi, un provvedimento, poi essere puniti dal braccio secolare. Dopo l'avvento al trono di Riccardo II, sostenne contro il re l'autorità del papato ...
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Ecclesiastico e uomo di stato (Glastonbury 925 circa - Canterbury 988). Benedettino, fu chiamato a corte da re Edmondo, che lo creò abate di Glastonbury (945); consigliere anche dei successivi sovrani [...] le cariche ecclesiastiche più elevate del regno finché fu creato, da re Edgardo, arcivescovodiCanterbury (961): come tale promosse l'opera di riforma della Chiesa e, attraverso la diffusione della regola benedettina, mantenne vivo l'interesse ...
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Re dal 757 (m. 796), dopo aver eliminato Beornred (successo a Etelbaldo), in guerra (779) con Cynewulf dello Wessex, spinse fino al Tamigi i suoi confini. Signore potente, pare che esercitasse un effettivo [...] la diede in un sinodo tenuto nel 787 a Cealchyth, dove privò l'arcivescovodiCanterbury Genberto di alcune sedi suffraganee che assegnò a Lichfield, costituendo un arcivescovato autonomo. A lui è attribuita la grande muraglia nota appunto come Offa ...
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Ecclesiastico anglicano (Londra 1909 - Winchester 2000). Biblista e teologo di tradizione evangelica, ha tra l'altro insegnato all'univ. di Manchester (1931-34) e al Wycliffe College di Toronto (1937-44). [...] (1961-74), dal 1974 al 1980 è stato arcivescovodiCanterbury. In tale veste, nonostante la difficoltà costituita dal conferimento dell'ordine alle donne, sempre più accettato all'interno della Comunione anglicana e respinto dalle Chiese cattolica ...
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Prelato e teologo (n. Abingdon 1180 circa - m. in viaggio verso Roma 1240); studiò a Parigi e a Oxford (1201-14), fu predicatore papale della 6a crociata (1227). Come arcivescovodiCanterbury (1234), [...] Enrico III; venutogli meno, nonostante un viaggio a Roma (1238), l'appoggio del papa, si ritirò nell'abbazia di Pontigny, indi a Soisy. Fu canonizzato nel 1247 (festa, 16 nov.). Abbiamo sue Constitutiones come arcivescovo e uno Speculum Ecclesiae. ...
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Storico (n. Manorbeer, Pembrokeshire, 1146 circa - m. 1220 circa), arcidiacono di Brecknock (1175); per due volte eletto vescovo, ebbe annullata la prima nomina per l'opposizione del re Enrico II e la [...] seconda per l'opposizione dell'arcivescovodiCanterbury, Umberto. Narrò la spedizione in Irlanda del principe Giovanni che egli aveva accompagnato (Topographia Hibernica e Ex pugnatio Hibernica); polemizzò contro la corruzione del clero (Speculum ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...