Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] concilio e dalle iniziative del papa trovò conferma già nel marzo 1966, quando il papa ricevette l'arcivescovodiCanterbury M. Ramsey, sottoscrivendo con il primate anglicano una dichiarazione comune: questa inaugurò un dialogo teologico bilaterale ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] tre cardinali d'Oltralpe (Tommaso Bourchier, arcivescovodiCanterbury, Stefano de Varda, arcivescovodi Kalocsa, e Giovanni Balue, vescovo di Angers) furono elevati alla porpora cinque italiani: l'arcivescovodi Napoli Oliviero Carafa, Marco Barbo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] gradualmente importanza fino a diventare responsabile provinciale dell'ordine nel 1275 e poi, dal 1279, arcivescovodiCanterbury. Scrisse prima un Tractatus de perspectiva e quindi la celebre Perspectiva communis (avendo soggiornato a Viterbo ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] , e solo nel 1097 rientrò in Germania. In quell’anno M. accolse presso la sua corte anche Anselmo d’Aosta, arcivescovodiCanterbury, cacciato dalla sua sede dal re d’Inghilterra, Guglielmo II il Rosso, che non riconosceva Urbano II.
Il prelato fu ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] da Roma è Thomas Cranmer, arcivescovodiCanterbury e primate di Inghilterra. Egli sostiene la supremazia reale che non è mai stata cambiata, e mai lo sarà. Re e uomini di Stato possono essere, e sono stati, santi; ma, per essere tali, hanno ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] il suo referendario, nominato in seguito cardinale contemporaneamente all'arcivescovodiCanterbury, Simone di Langham, anch'egli benedettino (promozione del 22 settembre 1368) come l'arcivescovodi Bourges, Pierre d'Estaing (promozione del 7 giugno ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] veneziano a trasferirsi a Londra. A organizzare la pubblicazione fu l’arcivescovodiCanterbury George Abbot, con una cerchia di puritani moderati variamente collegati al Merton College di Oxford. Nella primavera del 1618 un fiduciario dell ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] tra cattolici e protestanti offerta da Carlo V alla Germania in attesa di una decisione del Concilio di Trento. Grazie al provvidenziale invito dell’arcivescovodiCanterbury, Thomas Cranmer, Ochino e Vermigli si trasferirono in Inghilterra. L’ex ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Gaeta, futuro papa Gelasio II. Tornato a Roma, U. accolse nel 1098 Anselmo d'Aosta, arcivescovodiCanterbury, che già da tempo voleva incontrare il papa a causa del grave conflitto con il re d'Inghilterra, Guglielmo II il Rosso. Costui, alla morte ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] era rivolto a C. per chiedere il suo consiglio nella controversia insorta tra l'arcivescovodi York e l'arcivescovodiCanterbury per il rifiuto del primo di riconoscere la supremazia dei secondo. Ma dopo le misure punitive nei confronti dei vescovi ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...