GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] i costumi. Alla prima missione inviata da Gregorio Magno nel 596, guidata dal monaco romano Agostino, che divenne primo arcivescovodiCanterbury, ne era seguita una seconda inviata da papa Vitaliano nel 668, a capo della quale erano il teologo greco ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] netti e quasi divertiti i giudizi sulle personalità più influenti a corte, dall'arcivescovodiCanterbury (che, "promosso a tal grado dal re presente […] dalla oscura condizione di paroco in Londra" senza che se ne comprenda il motivo, visto che è ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] . L'11 apr. 1070, insieme con il cardinale Pietro di S. Crisogono e con il vescovo Ermenfrido di Sion, presiedette il sinodo di Winchester, durante il quale venne deposto Stigando, arcivescovodiCanterbury, che aveva ricevuto il pallio dall'antipapa ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] una tensione nei rapporti tra il re e il clero inglese, nel 1297, fu inviato come ambasciatore straordinario di Robert Winchelsey, arcivescovodiCanterbury, presso il papa e la Curia romana. Il 5 febbr. dell'anno 1300 B. venne incaricato dal papa ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] breve e "trionfale" viaggio in Inghilterra, ove le sue iniziative avevano suscitato un'eco favorevole. Ottenne dall'arcivescovodiCanterbury che la sua Chiesa fosse sottoposta, secondo i canoni antichi, al controllo episcopale, e questa funzione fu ...
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LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] " (Vita s. Thomae, p. 32). Durante l'esilio in terra di Francia dell'arcivescovodiCanterbury L. ebbe modo di raffinare le sue conoscenze e anche di comunicare la sua dottrina di canonista agli altri membri della cerchia, compreso lo stesso Erberto ...
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TREMELLIO, Emanuele
Kenneth Austin
– Originario di Ferrara, si sa pochissimo riguardo ai primi trent’anni di vita. Non solo parlò poco di sé (e poco si è conservato della sua corrispondenza), ma in [...] , et privilegiis Ecclesiae Cantuariensis, cum Archiepiscopis eiusdem 70 (London 1572), raccolta di vite degli arcivescovidiCanterbury attribuita all’arcivescovodiCanterbury Matthew Parker, Pole e Flaminio furono suoi padrini al battesimo e gli ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] perché il pontefice non intendeva calcare la mano in misura eccessiva. Appoggiando troppo apertamente l'arcivescovodiCanterbury e denunciando senza remissione l'operato del re, il papa avrebbe infatti rischiato un pericoloso avvicinamento ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] Inghilterra il G. era divenuto intimo di alcuni fra i membri più influenti dell'entourage di Enrico VII, in particolare di John Morton, arcivescovodiCanterbury e cardinale dal 1493, e di Richard Fox, vescovo di Winchester, che venne indicato dal G ...
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COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] ; come tale, il 28 dic. 1240, grazie all'interessamento dell'arcivescovodiCanterbury, ricevette la concessione di un assegno annuale di dieci lire da parte di Enrico III d'Inghilterra, cosa che potrebbe far pensare ad una sua anteriore permanenza ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...