Abate di S. Pietro e Paolo a Wearmouth-Yarrow in Northumbria, morto nel 690. Fu di nobile stirpe anglo-sassone, e fino all'età di 25 anni servì nella corte del re Oswiu di Northumbria. Recatosi in pellegrinaggio [...] a Roma. Papa Vitaliano gli ingiunse di accompagnare in Inghilterra il nuovo arcivescovo Teodoro di Tarso (668), dal quale venne creato abate di S. Pietro diCanterbury; ma nel 674 mise mano alla fondazione del monastero di S. Pietro a Wearmouth, che ...
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Città dell'Inghilterra, nella contea di Surrey, con 205.000 ab. (1926). È situata a 16 km. a sud del ponte di Londra e forma un sobborgo della metropoli (v. londra). Parte della località dov'essa sorge [...] disastroso incendio del 1867, che distrusse la maggior parte degli edifici. Nella chiesa si trovano le tombe di sei arcivescovidiCanterbury, compresa quella dell'arcivescovo Whitgift. L'unico altro edificio antico è l'ospedale Whitgift, eretto dall ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] composta da persone devote al re di Francia (tre cardinali e l'arcivescovodi Sens), la quale condannerà le vittime 1941, ad Indicem; H. G. Richardson, Clement V and the See of Canterbury, in The English Historical Review, LVI (1941), pp. 97-103; J ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] difendere le prerogative della sede romana, come attestano i suoi rapporti con Enrico II e l'arcivescovo Teobaldo diCanterbury. Anche di fronte a Luigi VII e alla situazione francese sono segnalati numerosi interventi per mantenere i diritti della ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] III, quando Tommaso Becket chiese la canonizzazione del suo predecessore, l'arcivescovo Anselmo diCanterbury. Nel caso di Stefano di Muret, fondatore dell'Ordine di Grandinont (1189), C. III effettuò personalmente la canonizzazione, ma incaricò un ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] sulla vita della Chiesa inglese. A Pietro non restò che tentare di appianare il contrasto che da tempo divideva, e continuò a dividere, gli arcivescovidiCanterbury e di York. Ben comprendendo allora l'inutilità della sua missione, Pietro tornò ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] dell'autorità. Nel 1485 l'arcivescovodi Mainz proibì le traduzioni di opere teologiche in tedesco perché, a i proprietari di libri erano rispettivamente uno su tre fra i mercanti e uno su dieci tra gli artigiani. Analogamente, a Canterbury tra il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] universale e vite di santi fatti eseguire dall’arcivescovo Roger di Pont-l’Evêque per la cattedrale di York, che delle vetrate del coro e del transetto orientale della cattedrale diCanterbury, datato al 1176-1180, costituisce l’insieme più cospicuo ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] lombarde al seguito dell'arcivescovo Adalberto, e in quella lorenese di Norroy-le-Veneur (1050 di frequente conservata la c. della chiesa precedente, interamente (cattedrale di Chartres) o con l'addizione di nuovi spazi (cattedrali diCanterbury e di ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] fin dal 1179 una c. a pianta circolare era stata elevata in memoria dell'arcivescovo Tommaso Becket, dietro il nuovo coro della cattedrale diCanterbury allora in costruzione. Numerosissime sono pure le c. assiali dedicate alla Vergine (Lady Chapels ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...