SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] nel contenzioso tra i vescovi Teodoro diCanterbury e Wilfrido di York, a favore di quest’ultimo. Nel 693 diede poi il pallium all’arcivescovo Bertaldo diCanterbury, che era stato ordinato (29 giugno) dal vescovo di Lione, ed è probabile che abbia ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] VIII; il sinodo di Cloveshoë del 747, che accomuna la festa di Agostino diCanterbury e di Gregorio, chiamato " di Soissons la devozione era legata a uno dei frequenti "furta sacra"; per la chiesa abbaziale di St-Pierre-le-Vif di Sens l'arcivescovo ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] i quali il Glorious Choir della vecchia c. diCanterbury, che aveva condizionato anche fisicamente il nuovo edificio. nazionali e dinastici, la famiglia imperiale, i primi arcivescovidi Praga, i primi architetti e amministratori del cantiere. ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] nella cerchia dell'arcivescovodi Treviri Egberto (Kempf, 1966). Nella Germania meridionale importante fu il ruolo di Ratisbona, dove gravissime per ciò che riguarda le opere di o. del Medioevo. Solo da Canterbury sembra che nel sec. 16° siano stati ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] dell'imperatore Ottone III (996-1002) e dal 999 arcivescovodi Colonia. In quest'opera, il rapporto tra figure a , specificamente con le iniziali dei manoscritti diCanterbury, consentono di ricondurre sicuramente all'Inghilterra, e alla metà ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] il futuro arcivescovodi Milano Ariberto da Intimiano (v.), allora custos della pieve comasca - attestano il ruolo di primo piano di S. Gabriele e di S. Anselmo, negli stessi anni la decorazione pittorica del coro della cattedrale diCanterbury ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] esperienza. Il re in persona, Giorgio IV, si degnò di accettarne la dedica, e nel 1825 fu fondato, col patrocinio dell’arcivescovo primate diCanterbury, di alcuni altri vescovi, e di membri tra i più illustri della nobiltà, un comitato per ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] durante l'esilio dei monaci e dell'arcivescovo del 1207-1213, l'invetriatura venne conclusa solo verso il 1220 (finestra di Tommaso Becket nel deambulatorio del coro). Come a Saint-Remi, anche a Canterbury lo stile delle immagini delle v. dipinte ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] atteggiamento si riconosce a Colonia, dove l'arcivescovo antisvevo Corrado di Hochstanden, che fu anche il fautore dell' possano essere derivate dalla Borgogna, le forme del coro diCanterbury furono alla base dello sviluppo che portò allo stile early ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] arcivescovo Nicola Alloni, databili entro la fine del 1200; si tratta di un fregio dislocato lungo il lato rettilineo di La seta in Italia, Roma 1986; L. Dania, Casula di S. Tommaso diCanterbury, in Tesori d'arte dei musei diocesani, cat., Roma 1987 ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...