Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] tre cardinali d'Oltralpe (Tommaso Bourchier, arcivescovodiCanterbury, Stefano de Varda, arcivescovodi Kalocsa, e Giovanni Balue, vescovo di Angers) furono elevati alla porpora cinque italiani: l'arcivescovodi Napoli Oliviero Carafa, Marco Barbo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] affidò alle cure dell’amico John Chamberlain e lo pose sotto la protezione del potente primate d’Inghilterra, George Abbot, arcivescovodiCanterbury, il quale lo ospitò a Lambeth Palace fin dall’arrivo a Londra, il 20 giugno 1612. L’8 luglio dello ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] che M. fosse lo scienziato dell'imperatore non portò a una rottura con il papato. Nel 1224 il pontefice Onorio III chiese a Stefano Langton, arcivescovodiCanterbury, di destinare a M. una rendita ecclesiastica; nello stesso anno gli fu assegnato l ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] era rivolto a C. per chiedere il suo consiglio nella controversia insorta tra l'arcivescovodi York e l'arcivescovodiCanterbury per il rifiuto del primo di riconoscere la supremazia dei secondo. Ma dopo le misure punitive nei confronti dei vescovi ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] vescovi inglesi, perché avevano disertato il concilio a causa del divieto del re inglese di parteciparvi. L'unica eccezione era costituita dall'arcivescovodìCanterbury che non si era lasciato intimidire, ottenendo come premio la riconferma del suo ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] Corrado.
Decisamente contrario alla decisione e alla procedura fu l'arcivescovodiCanterbury, il quale nella corte ecclesiastica fungeva da rappresentante del patriarca di Gerusalemme allora ammalato. Egli scomunicò tutti coloro che erano coinvolti ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] veto su qualsiasi legato inviato da Roma, in quanto l'arcivescovodiCanterbury esercitava già la funzione di legato permanente. Ciò impediva manifestamente un'azione diretta di Roma sul Regno inglese. O., invece, riuscì a sostituire con la propria ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio diCanterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] conquista normanna dell'Inghilterra del 1066 si dovette aspettare sino al 1070 perché i legati pontifici deponessero l'arcivescovodiCanterbury, Stigand, il quale aveva cumulato numerosi benefici e aveva ricevuto il pallio in modo non regolare. Il ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] morte.
Nel corso del pontificato B. aveva conferito il pallio a Stigando arcivescovodiCanterbury (Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald, I-II, Lipsiae 1885-88: II, nr. 4389); aveva ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] accorto almeno a partire dal febbraio del gioco del re, e non assunse neanche alcuna iniziativa contro l'arcivescovodiCanterbury, quando questi cominciò ad avocare alla sua giurisdizione la questione del matrimonio reale. All'inizio del luglio ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...