Riformatore religioso (Hipswell o Wiclif, Yorkshire, 1330 circa - Lutterworth 1384). Contrastata figura di ecclesiastico, W. predicò la povertà evangelica, rifiutò la gerarchia della Chiesa e alcuni sacramenti, [...] corte per la mutata situazione politica, per i nuovi consiglieri di Riccardo II, proprio mentre Courtenay, divenuto arcivescovodiCanterbury (1381), conduceva una più dura lotta contro W. e i suoi seguaci. Fu lui a convocare (1382) il "Concilio del ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche diCanterbury e York. Suo [...] così come è autorizzato in ciascuna». Il consiglio comune dei vescovi si riunisce nella conferenza decennale di Lambeth, presieduta dall’arcivescovodiCanterbury, cui si riconosce un primato d’onore.
A partire dagli anni 1960 le tendenze ecumeniche ...
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Prelato (Norwich 1504 - Lambeth 1575). Conseguì il baccellierato nel 1525 a Cambridge, dove nel 1527 era fellow. Prete, sentì l'influsso di H. Latimer e dei riformatori di Cambridge, accogliendo del luteranesimo [...] Maria I Tudor si mise da parte. Salita al trono Elisabetta, P., nell'agosto 1559, fu eletto arcivescovodiCanterbury e in quella carica si dimostrò fedele alle direttive della regina: questo atteggiamento non fu sufficiente a evitare che i contrasti ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] (n. nel Northumberland 628 circa - m. Wearmouth, od. Sunderland, 690); monaco a Lérins, inviato da papa Vitaliano in Inghilterra con Teodoro di Tarso, arcivescovodiCanterbury, e l'abate Adriano, al quale B. cedette la direzione del monastero ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] Valenza dopo la morte del fratello Guglielmo (1239), fu dalla nipote, Eleonora di Provenza, moglie di Enrico III, chiamato in Inghilterra come arcivescovodiCanterbury e ricevette gli ordini sacri. Benché malvisto, in quanto straniero, difese contro ...
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Scrittore e prelato (Salisbury tra il 1110 e il 1120 - Chartres 1180), una delle maggiori figure nella cultura del 12º sec. Formatosi alla scuola dei più famosi maestri di Parigi e Chartres negli anni [...] Conches, Gilberto Porretano, ecc.), divenne in Inghilterra segretario dell'arcivescovodiCanterbury (prima di Teobaldo poi di s. Tommaso Becket); spesso incaricato di tenere i rapporti col re d'Inghilterra e con la Santa Sede, si dovette trasferire ...
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Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] da Maria, riebbe il vescovato; ma, avversato da Elisabetta, si rifiutò di riconoscere la supremazia regia sulla chiesa e di consacrare M. Parker arcivescovodiCanterbury; perciò il 28 agosto 1559 fu deposto; rinchiuso nel carcere arcivescovile ...
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Pseudonimo collettivo (propr. "Martino guasta-prelati" o "Martino flagellatore di prelati") assunto da alcuni scrittori puritani (tra i principali: J. Udall, H. Barrow, J. Penry, J. Trockmorton), autori [...] contro la Chiesa anglicana dei quali furono occasione le leggi promosse dall'arcivescovodiCanterbury J. Whitgift, d'accordo con la regina Elisabetta, contro gli scrittori puritani che da tempo svolgevano propaganda calvinista antiepiscopale ...
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Ecclesiastico (Newcastle-upon-Tyne 1500 circa - Oxford 1555). Compì gli studî a Cambridge, a Parigi e a Lovanio. Favorevole alle idee della Riforma, nel 1537 venne nominato cappellano da Th. Cranmer, arcivescovo [...] collaborò poi alla compilazione del Prayer Book e alla riforma del culto. Nominato master di Pembroke (1540), canonico diCanterbury (1541) e quindi vescovo di Rochester (1547), nel 1550 fece parte della commissione che giudicò i vescovi St. Gardiner ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Exeter 1342 circa - Maidstone, Kent, 1396), vescovo di Hereford (1370), di Londra (1375) e arcivescovodiCanterbury (1381). Si oppose a Giovanni di Gaunt; nel "buon parlamento" [...] riforme introdotte dal "buon parlamento". Nel 1382 C. cercò di varare, contro Wycliffe e i lollardi, un provvedimento, poi essere puniti dal braccio secolare. Dopo l'avvento al trono di Riccardo II, sostenne contro il re l'autorità del papato ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...