GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] , destinata a finanziare la crociata, nelle diocesi di Poitiers e di Limoges.
La missione aveva anche l'obiettivo di risolvere la controversia, ripresa nel 1186, tra l'arcivescovodiCanterbury Baldovino e il convento benedettino della cattedrale ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] prudenza, contro l’intransigenza gesuita. Al fondo vi era in lui l’idea che l’arcivescovodiCanterbury Laud, allora impegnato nel progetto di riforma arminiana della Chiesa di Inghilterra, fosse vicino alla Chiesa cattolica e che, con una posizione ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] francescani sono attestati anche da una lettera del 1283 dell'arcivescovodiCanterbury John Peckham, il cui tenore testimonia chiaramente al di là delle abituali frasi convenzionali di tipo cancelleresco una reciproca amicizia.
Le prebende e cariche ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] affidargli importanti incarichi presso la curia papale (1171). Ebbe anche rapporti epistolari con l’arcivescovodiCanterbury, Thomas Becket, verso il quale mostrava un’amichevole cordialità.
In una lettera inviata al presule inglese tra il 1162 e il ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] Il Carleton offrì loro la sua protezione e il 7 febbraio scrisse una lettera a George Abbot, arcivescovodiCanterbury e primate della Chiesa anglicana, chiedendogli di assumere i due al suo servizio. Nel frattempo il Vanini e il G., lasciato l'abito ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] i costumi. Alla prima missione inviata da Gregorio Magno nel 596, guidata dal monaco romano Agostino, che divenne primo arcivescovodiCanterbury, ne era seguita una seconda inviata da papa Vitaliano nel 668, a capo della quale erano il teologo greco ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] netti e quasi divertiti i giudizi sulle personalità più influenti a corte, dall'arcivescovodiCanterbury (che, "promosso a tal grado dal re presente […] dalla oscura condizione di paroco in Londra" senza che se ne comprenda il motivo, visto che è ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] . L'11 apr. 1070, insieme con il cardinale Pietro di S. Crisogono e con il vescovo Ermenfrido di Sion, presiedette il sinodo di Winchester, durante il quale venne deposto Stigando, arcivescovodiCanterbury, che aveva ricevuto il pallio dall'antipapa ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] una tensione nei rapporti tra il re e il clero inglese, nel 1297, fu inviato come ambasciatore straordinario di Robert Winchelsey, arcivescovodiCanterbury, presso il papa e la Curia romana. Il 5 febbr. dell'anno 1300 B. venne incaricato dal papa ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] breve e "trionfale" viaggio in Inghilterra, ove le sue iniziative avevano suscitato un'eco favorevole. Ottenne dall'arcivescovodiCanterbury che la sua Chiesa fosse sottoposta, secondo i canoni antichi, al controllo episcopale, e questa funzione fu ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...