Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] 51-80; id., I santi celebrati dall'arcivescovo Agnello, in AA.VV., Agnello arcivescovodi Ravenna. Studi per il XIV centenario della morte Studien zu Antike und Christentum. Festschrift für Josef Fink, Colonia 1984, pp. 139-145; F. Rebecchi, La ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] maestri vetrai. La finestra tipologica della chiesa domenicana diColonia, attualmente nel duomo (ca. 1280), così come la fine del sec. 15° per la cattedrale di Moulins (finestra dell'arcivescovodi Lione, 1480-1490; finestra della famiglia Petidé, ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] quadro referenziale dell'Occidente si identificava lo stile gotico. Un analogo atteggiamento si riconosce a Colonia, dove l'arcivescovo antisvevo Corrado di Hochstanden, che fu anche il fautore dell'elezione degli antiré 'dei Romani', fece erigere ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] finanziari nella nuova colonia italiana, favorendo il diffondersi di un nazionalismo cattolico, arcivescovodi Milano,Achille Ratti, fu eletto papa, a sessantacinque anni, assumendo il nome di Pio XI, e volle benedire la folla dalla loggia esterna di ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] formato di 170×125 cm. Da solo o in compagnia di suo fratello Giovanni, in seguito divenuto arcivescovodi Uppsala Geografia di Tolomeo, in segno di venerazione per il grande predecessore. L'edizione delle carte ultimata da Mercatore a Colonia nel ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] delle autorità spagnole, che l’aveva già espulsa dalla Spagna e dalle colonie, veniva ristabilita da Pio VII (1814), confermata da Leone XIII ( ma il calo di vocazioni era sempre più vistoso. Nel 1979 diveniva arcivescovodi Milano il professore ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] a fondarvi una certosa il monaco tedesco Bruno diColonia (m. nel 1101), iniziatore dell’omonima arcivescovodi Vico Equense, Paolo Regio (1541-1607), fertile agiografo dei santi del Regno di Napoli, pubblicava già tra 1586 e 1587 due libri di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] divieto tridentino di cumulo dei benefici, Ernesto di Baviera - amministratore, di costumi non irreprensibili, della diocesi di Frisinga - fu confermato vescovo di Hildesheim (1573), di Liegi (1581), e arcivescovo principe elettore diColonia (1583 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il 1418 tradusse il De parasitica vita di Luciano, che indirizzò all'arcivescovodi Creta Pietro Donato e l'orazione In (Vat. lat., 3870) con dodici commedie nuove plautine, scoperto a Colonia da Niccolò da Cusa nel 1425. Il G. se ne fece trarre ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] biografia scientifica, e, dopo un periodo di formazione, fu nominato lector di teologia a Colonia (Weisheipl 1980). Nella sua prima opera, dell'ordine nel 1275 e poi, dal 1279, arcivescovodi Canterbury. Scrisse prima un Tractatus de perspectiva e ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...