CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] , Colonia 1721, p.140; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di L. Arbib, Firenze 1838-1841, II, pp. 360-363; Descriz. di un viaggio fatto nel1549 da Venezia a Parigi di A. Minucci,arcivescovodi Zara, a cura di J. Bernardi, in Misc. di ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] , Colonia), centri attivi di quella cultura.
La formazione universitaria del F. si concluse nel 1536 con il conseguimento del titolo di magister artium nella facoltà delle arti. Due anni prima era stato ordinato sacerdote dall'arcivescovodi Parigi ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] esistenza: lo vediamo incaricato di arbitrare il conflitto tra i Cesenati e l'arcivescovodi Raverma. A quest' di Statuti della colonia genovese di Pera. Al B. si deve anche il primo tentativo di far trascrivere fedelmente in un volume i documenti di ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (v. vol. VII, p. 974)
H. Cüppers
Ampi resti di un insediamento indigeno, esteso su una superficie che varia dai 500 agli 800 m2, sono stati osservati in una [...] ottenne presto lo status dicolonia, la cui importanza crebbe con il trasferimento di alte cariche dell' asino in pietra fu realizzata soltanto nel 1343 sotto l'arcivescovo Baldovino di Lussemburgo.
Templi e aree templari. - Santuario dell' ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] lavorò anche per l'arcivescovodi Treviri, Cunone di Falkenstein. Alcuni codici, redatti all'uso di Toul, denotano una netta miniatura mosana e, attraverso questa, con quella renana, diColonia in particolare; l'influenza renana è ancora più evidente ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] città; a Bamberga e a Colonia poté tenere regolarmente le sue prediche (14-27 ottobre). Alla fine di ottobre si spinse fino a di beatificazione fu aperta solo nel 1891, congiuntamente dall'arcivescovodi Vienna A.J. Gruscha e dal patriarca di ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] cardinale col titolo dei SS. Vito e Modesto nel 1599 e arcivescovodi Bari nel 1602, morì prematuramente nella sua sede il 1º sett desta tierra por los trabayos desta guerra y ir a Colonia", lasciando ad Anversa il solo Lamberti. Dopo il sacco del ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] di Calabria a insegnare il greco a Liegi e che mantenne frequenti contatti con il coltissimo Gerberto di Aurillac (ca. 940-1003), arcivescovodi un'ampia serie di piccoli crocifissi bronzei - come quelli diColonia (Schnütgen-Mus.) e di Bruxelles (Mus ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] , Rabano Mauro (776 ca.-856), abate di Fulda e arcivescovodi Magonza, ne fece una versione riorganizzata e di Cantimpré, canonico agostiniano e poi domenicano, studiò a Parigi e a Colonia e risiedette a lungo nel convento dei frati predicatori di ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] Maria ad Gradus e dei Ss. Apostoli a Colonia, alle quali si aggiunse un ricco beneficio bavarese, quando l’arcivescovodi Salisburgo Wolf Dietrich von Raitenau trasferì a lui la prepositura di S. Maria di Altötting (di patronato del duca Guglielmo V ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...