COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] , l'11 febbr. 1681, indirizza un breve all'arcivescovodi Toledo, ove, a suo modo, risolve l'irreparabile …, a cura di E. Janni, Torino 1955, passim; F.Buonvisi, Nunziatura a Colonia, a cura di F. Diaz, II, Roma 1959, pp. 229, 257; Ist… di Luigi XIV, ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] duchi d'Atri, che fu poi cardinale e arcivescovodi Napoli; conobbe il poeta giocoso perugino Cesare (G. V. Rossi), Pinacotheca imaginum illustrium ingenii vel doctrinae laude virorum, I, Colonia 1643, pp. 271-72; III, ibid. 1648, pp. 221-23; L. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] la predilezione accordata da G. all'arcivescovodi Pisa come "primo vescovo di Toscana". Noto per il suo antigiansenismo, i numerosi personaggi che a Firenze ebbero contatti con la colonia inglese, gravitante attorno ai residenti H. Newton, F. ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] esercito, non apparivano realistiche le ipotesi di tregua o di pace. Maggiore disponibilità a un accordo trovò l'arcivescovodi Capua, Nikolaus von Schönberg, in missione alla corte di Carlo V per conto di Clemente VII, dopo i rovesci degli Imperiali ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , pp. 26, 79, 252, 265, 326, 352-406; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di Nicolò Perotti arcivescovodi Siponto, Roma 1924, pp. 42, 64-66, 71, 136; M. Jugie, Theologia dogmatica Christianorum Orientalium ab Ecclesia catholica ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] con la nomina a prelato domestico e con la consacrazione ad arcivescovodi Tiro in partibus, sarebbe arrivata la designazione a titolare della nunziatura della Germania renana, con residenza a Colonia. L'antica e spinosa questione dei rapporti con la ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Memoriali, arcivescovodi Traianopoli, suo coadiutore con diritto di successione nell'arcivescovatodi Benevento (di cui volle di Innocenzo XIII del 9 marzo 1724; all'imperatore, al duca Leopoldo di Lorena e all'elettore Clemente Augusto diColonia ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] la riforma che spettava al maestro generale (novembre 1377). Nel giugno 1376 impose agli arcivescovidi Magonza, Colonia e Magdeburgo la costituzione di Giovanni XXII Vas electionis, favorevole ai religiosi mendicanti. Come già Benedetto XII nel 1338 ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] lettera del 1º luglio 1625 dello Zuccolo all'arcivescovodi Palermo e viceré di Sicilia cardinale Doria, a Lipsia nel 1667 e 1668), già inseriti entrambi nella raccolta di Opera varia del C. (s. l. né d., ma Colonia, senz'altro prima del 1644) che ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] "); la conoscenza del domenicano Bartolomeo de Martiribus, arcivescovodi Braga, venuto a Roma nel settembre del 1563 di Agostino Valerio (in latino, Verona 1586; Colonia 1587; trad. ital., Milano 1587), di Gian Francesco Bonomi (Milano 1587), di ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...