SIMONETTA, Giacomo
Paolo Sachet
– Nacque intorno al 1475, verosimilmente a Milano, dall’unione in seconde nozze di Giovanni, già segretario del duca Francesco Sforza accanto al fratello Cicco (si vedano [...] 1583 a Colonia per le cure del protonotario apostolico Paolo Granucci e ripubblicato, con la corretta identificazione di Simonetta ) e testimonia l’avvio del processo riguardante l’arcivescovodi Firenze, già definito beato nel testo e poi proclamato ...
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MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] Vincenzo Malvezzi, fratello del padre, divenne arcivescovodi Bologna (1754); nel maggio del 1756, elenco dei componimenti letterari: La colonia Renia, profilo documentario e critico dell'Arcadia bolognese, I, a cura di M. Saccenti, Modena 1988, ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] ; B. Varchi, Storia fiorentina…, Colonia 1721, pp. 91, 372, 445; E. Capriolo, Dell'istoria della città di Brescia…, Brescia 1744, p. 297 di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 290, 309, 313, 322; R.R. Heinisch, Paride Lodron principe e arcivescovodi ...
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MICHELESSI, Domenico
Marco Catucci
– Nacque a Spinetoli, presso Ascoli Piceno, il 4 ag. 1735 da famiglia «onesta e ragguardevole ma non di molte facoltà» (Treviso, Biblioteca comunale, Mss., 1261, cc. [...] diColonia. Insieme con quest’ultimo raggiunse Colonia il 14 apr. 1766. Durante i due anni di soggiorno in Germania ebbe la possibilità di latino per il principe elettore Clemente Venceslao di Sassonia, arcivescovodi Treviri, ma non era riuscito a ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] 1512 nel duomo di Aix-en-Provence davanti all'arcivescovo e ai signori di Maria e l'America ai tempi di C. Colombo, in Le missioni dei servi di Maria, IX-X (1978), pp. 185 s.; Id., Un autografo di fra G. F. di Faenza per le serve di Maria diColonia ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] stesso periodo venne creato dall'arcivescovodi Otranto, Guglielmo, cantore del duomo di quella città in sostituzione del E. Stengel, Münster-Köln 1952, p. 376; T. Leccisotti, Le colonie cassinesi in Capitanata, IV, Troia, Montecassino 1957, p. 22; N ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] avuto istruzioni di favorire la pace con ogni mezzo: il progettato convegno generale a Colonia doveva aprirsi rilevare quindi l'arcivescovatodi Spoleto giusto in tempo per ricevere degnamente la regina Cristina di Svezia di passaggio per la città ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] l'ordinazione suddiaconale a Velletri (3 apr. 1706), seguì a Colonia monsignor Giovanni Battista Bussi, arcivescovodi Tarso e nunzio apostolico per le province renane, in qualità di uditore generale della nunziatura. Ordinato diacono dal Bussi il 19 ...
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ROSATI, Giuseppe
Matteo Sanfilippo
– Nacque a Sora nel Regno di Napoli il 12 gennaio 1789, da Giovanni e da Maria Vienna Senese.
Nel dicembre del 1804 entrò nel seminario diocesano per passare a quello [...] Purchase). Qui bisognava accudire quanto restava dei colonidi origine francese e spagnola, nonché le popolazioni del 1822, su richiesta di John Carroll, arcivescovodi Baltimora, fu nominato vescovo titolare di Tanagra e nell’agosto vicario ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] Colonia, dove Mazzarino fissò per molti mesi la sua residenza.
In questo periodo di declinante fortuna di Mazzarino, il progettato matrimonio della M. con il duca di toccanti da D. de Cosnac, arcivescovodi Aix, che frequentava assiduamente il palazzo ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...