GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] assistette ai funerali dell'arcivescovo Albero. Dalla Francia, secondo una lettera di Vibaldo di Stavelot (n. 378), sembra che G. sia di nuovo intervenuto in Germania e abbia affidato ad Arnoldo II diColonia la soluzione di una lite fra il prevosto ...
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ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] di Chartres, Sigone, futuro scolastico nella stessa Chartres, Regimbaldo diColonia, celebre matematico e, soprattutto, con Berengario di , dietro invito del papa, insieme con Guido arcivescovodi Milano, alcuni vescovi lombardi, tra i quali Adelmanno ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] 8 genn. 1707. La scelta del nunzio cadde su Adamo Daemen, canonico del duomo diColonia, che in seguito alla decisione del B. ricevette la dignità diarcivescovodi Adrianopoli. Questa volta il B. aveva vagliato attentamente l'ortodossia e la fedeltà ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] Theologia (di cui uscì un Compendium a cura di A. Goffart a Lione nel 1630 e una Summa a Colonia nel 1671 di Urbano VIII, che nel 1624 gli aveva conferito la dignità di vescovo di Utica e sei anni dopo lo nominava suffraganeo dell'arcivescovodi ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] sfiorata Riotta del sig. Ludolfo Bravnio diColonia, Venetia 1625. Oltre un centinaio di lettere in italiano sono edite in Venetiis 1632; Biblioteca dell’eloquenza italiana di Mons. Giusto Fontanini arcivescovo d’Ancira con le annotazioni del signor ...
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ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] . Il 4 maggio 1643 fu nominato vescovo di Faenza, mantenendo il titolo diarcivescovodi Tarso.
In prossimità della ripresa dei negoziati a Münster, il 13 luglio 1643 fu creato cardinale. La notizia lo raggiunse a Colonia il 3 agosto. Il 31 agosto in ...
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VENUTI, Filippo
Pierre Musitelli
– Nacque a Cortona il 5 ottobre 1706, figlio ultimogenito di Giuseppe, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e di Maria Francesca Baldelli.
Nel 1708, alla morte del padre, [...] intercessione di Montesquieu presso l’influente Claudine-Alexandrine Guérin de Tencin, sorella del cardinale arcivescovodidi Conversazioni letterarie venutiane, dette anche Notti labroniche, e riconosciute come colonia dell’Accademia Colombaria di ...
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ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] , nella quale si cimentava all'interno della locale colonia degli Arcadi. Nello stesso anno, volendo diventare scolopio arcivescovodi Genova, precettore dei propri figli Vittorio Emanuele e Ferdinando Maria - gli propose di assumere l'incarico di ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] di Svezia e sulle operazioni di F.E. von Fürstenberg, decano del duomo, vescovo di Metz e consigliere del principe elettore diColonia Massimiliano Enrico di , la più importante delle quali venne dall'arcivescovodi Magonza G.F. von Schönborn, ma l ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] la maggiore autorità, forte dell'appoggio incondizionato della potente colonia veneta, e della flotta, come testimonia il Malipiero Ferdinando d'Aragona: accordatosi con l'arcivescovodi Nicosia, lo rifornì di uomini e di mezzi e lo fece sbarcare nell ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...