BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] sottoscrizioni apposte su due sentenze, una di natura ecclesiastica resa nel 1155 dall'arcivescovo pisano, e l'altra resa da curò la pubblicazione di questa traduzione di B., ed una seconda edizione incunabola ne fu fatta a Colonia nel 1486 (Hain ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] del missionario lazzarista Giuseppe Sapeto e ceduta due anni dopo al governo italiano) e di Massaua (patteggiata con gli inglesi) – avevano stabilizzato la Colonia eritrea e avviato l’espansione crispina verso l’Abissinia e l’impero etiopico, chiusa ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] di fondamento la notizia ch'egli fosse arcivescovo, nata da un'erronea interpretazione di un passo di Baldo in cui era elencato tra gli autori di successivamente edita, sempre sotto il nome di Belleperche, a Colonia nel 1565, nel Tractatus universi ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] per le esequie fatte celebrare da Visconti, il nuovo arcivescovo scelto da Roma.
Completò allora la Dichiaratione de i Salmi di David (Firenze, D. Manzani, 1585, con decine di edizioni), una parafrasi-volgarizzamento in cui ogni preghiera (riportata ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] percorsero la via di Marsiglia, ma si diressero a Colonia e, passando per Vienna e Trieste, giunsero ad Ancona e di lì a Roma Nel concistoro del 18 giugno 1866 il M. fu eletto arcivescovo titolare di Melitene e consacrato il 1° luglio. Il 22 giugno ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] un altro arcivescovo e futuro santo, Antonino Pierozzi da Firenze, fu mediatore delle trattative che portarono, l'anno successivo, alla pace di Lodi.
1560, Lione 1569, Venezia 1606, Colonia 1616, Lione 1628, Colonia 1675. Solo nel XVIII secolo, dopo ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] dove visitò prima il cardinale-arcivescovo Federico Borromeo e poi il connestabile di Castiglia Juan Fernández de Velasco di Rodolfo. Forse il B. s'incaricò di ottenere a Ramé l'appoggio della colonia italiana di Malá Strana e la collaborazione di ...
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ORLANDI, Pellegrino Antonio
Giovanna Perini Folesani
ORLANDI, Pellegrino Antonio (al secolo Angelo Michele). – Nacque a Bologna il 26 aprile 1660 da Antonio e da Leggiadra Modelli. Mutò il nome di battesimo [...] che ne sia stato anche primo vicepresidente nella ‘colonia’ bolognese.
Per quel che riguarda l’Origine ’arcivescovo e patrizio bolognese Giacomo Boncompagni, raccolgono (sotto il nome di ogni singolo autore, in ordine alfabetico per nome di battesimo ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] 1575, nella quale l’arcivescovo, ringraziando il granduca del conferimento del titolo di canonico della metropolitana fiorentina al (Colonia, J. Gymnich, 1588).
Il 17 apr. 1589, per volontà di Sisto V, il M. fu eletto uditore generale nella rota di ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] gli studi in Germania, a Colonia, dove conseguì il titolo di baccelliere della stessa materia. A Colonia raccolse numerose reliquie, per le quali si fece rilasciare da quell'arcivescovo, il 16 sett. 1317, attestazione di autenticità. Fu anche a ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...