LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] arcivescovo Giovanni Visconti e il 30 maggio 1354 fu incaricato di esaminare le perdite degli assuntori dei dazi in occasione della guerra di nel 1513 e 1519, a Venezia nel 1587, a Colonia nel 1618 (cfr. Index repetitionum).
Notevole diffusione ebbero ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] di Giovenale Ancina, vescovo di Saluzzo; alla morte di questi (1604) si trasferì a Bologna, entrando nella cerchia dell’arcivescovo Alessandro Ludovisi, poi papa con il nome di aliqua ingenii et eruditionis fama illustrium, Colonia 1648, pp. 147-152; ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] Il B. era infatti tra i principali membri della colonia ligure della Accademia italiana, che, negli anni dell'Impero ai collegi, fu attribuito all'arcivescovo e al suo vicario. Nonostante l'aperta violazione di un diritto che Genova faceva risalire ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] di fondare - con il sostegno di una parte del ceto dirigente e l'ostilità degli altri ordini religiosi e dell'arcivescovo Consilia seu decisiones criminales (Messina 1626; poi Venezia 1626; Colonia 1629, 1645 e 1672; Genova 1645 e 1654; Napoli ...
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USODIMARE
Paola Guglielmotti
(Ususmaris). – Già all’inizio del XII secolo questa stirpe recava un cognome stabilizzato, precocemente rispetto all’assetto antroponimico genovese. La denominazione è quanto [...] XII secolo, che dovevano fedeltà all’arcivescovo.
Oberto comparve anche nel sostanzioso gruppo di genovesi eminenti che nel 1146 giurarono quattro membri della famiglia residenti nella folta colonia genovese di Pera, dirimpetto a Costantinopoli.
Come ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] di nuovo in Inghilterra e, ottenuta dal vescovo Jewel, su istanza dell'arcivescovo Parker, la prebenda di Alton Pancras, nella Chiesa dicolonia genovese. Nell'ambito dell'Accademia dei Confusi, fondata dai genovesi di Anversa, e sotto lo stimolo di ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] e comunanza di interessi culturali, gli conferì infatti la carica di console di Caffa, la principale colonia genovese nel bacino capitani di libertà, persino le fazioni Adorno e Fregoso si erano momentaneamente riavvicinate e l'arcivescovo Paolo ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] del suo incarico presso il Concistoro di Siena, una descrizione dell’ingresso dell’arcivescovo Zondadari a Siena nel 1715 sulla , dall’Accademia dei Rozzi e dalla colonia dell’Arcadia, fondata nel mese di gennaio del 1700 in seno all’Accademia ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] , nel 1218, poco prima della morte del presule, un accordo per il casale di Salete, dove il precedente arcivescovo, Angelo, aveva insediato una nuova colonia. Papa Onorio III nel dicembre 1218 elogiò l'accordo: "sine pravitate in utilitatem ecclesie ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] che lo portò a Londra, Bruxelles, L'Aia, Luneville, Colonia, Hannover e Francoforte e, sulla via del ritorno, a arcivescovo titolare di Side in partibus e gli permise, per speciale concessione, di ricevere la consacrazione episcopale nella S. Casa di ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...