VASSALLO DI TORREGROSSA, Alberto
Francesco Tacchi
– Nacque a San Cataldo, presso Caltanissetta, il 28 dicembre 1865 da Rosario Vassallo e da Rosa dei baroni Torregrossa.
La sua era una famiglia di ricchi [...] elevò al rango diarcivescovo titolare di Emesa e lo inviò a Bogotá, in Colombia, nelle vesti di delegato apostolico. La Gabriel Adriányi zum 65. Geburtstag, a cura di R. Haas - K.J. Rivinius - H.J. Scheidgen, Colonia 2000, pp. 185-234; F. Malgeri, ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] de crimine lesae maiestatis (Lione 1557), Responsa familiaria (Colonia 1619).
Alla morte del fratello Ludovico, Girolamo prese con di elevarlo al titolo diarcivescovo.
A Ragusa il Beccadelli tentò di trasformare quello che considerava una sorta di ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] a Milano dall’arcivescovo Carlo Borromeo, all’epoca protettore dell’Ordine, il quale gli conferì la carica di reggente dello quella provincia pugliese, trasformata nel primo Seicento in una sorta di «vasta colonia» (Rosa, 1969, p. 555) aperta a chi ...
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ODDI, Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
ODDI, Giacomo. – Nacque a Perugia l’11 novembre 1679, ultimo dei cinque figli di Francesco, conte di Antognolla, e di Vittoria Banchieri.
La madre era sorella [...] e come tale fu consacrato il 24 di quello stesso mese. Il conferimento dello status diarcivescovo era finalizzato a dischiudergli le porte delle nunziature e il 28 giugno 1732 fu nominato nunzio a Colonia. In questa sede rimase almeno fino al ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] e spesso si confondono con quelle di Paolo di Fregosino, nipote dell'arcivescovo doge Paolo: ambedue esponenti della si diresse prima a Chio (dove ricevette forniture e aiuti dalla colonia genovese ivi esistente) e poi a Mitilene, dove il 26 ottobre ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] G. del primo inventario dei manoscritti.
Nel 1703 l'arcivescovo e principe di Salisburgo J.E. Thun nominò il G. suo consigliere del mondo protestante, nonché punto di gravitazione della numerosa coloniadi intellettuali italiani a Vienna.
In ...
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CASTELLI, Giuseppe
Marco Palma
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 13 ag. 1626 da Amico e Smeralda Giuliani. L’unico fatto noto della sua giovinezza è il matrimonio con Selvaggia Cemiconi celebrato [...] , incluso il C., a Colonia in attesa di nuovi ordini. Qui il C. soggiornò per quattro mesi, assistendo tra l’altro all’entrata in città dell’arcivescovo elettore Massimiliano Enrico di Baviera (17 marzo 1662). Alla fine di aprile il C. fu richiamato ...
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AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] 'arcivescovo Incontri e dall'inquisitore Agelli.
Ignoriamo sin quando l'A. sia rimasto a Firenze. Morì il 6 luglio 1771.
Ci restano le testimonianze di una sua notevole attività letteraria. Fra il 1722 e il 1727 l'A. fu arcade della colonia cremonese ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] egli visitò, dal giugno 1668, le corti di Firenze, Modena, Parma, Mantova, il governatore di Milano, l'elettore di Baviera, il conte palatino di Neuburg, gli arcivescovidi Magonza, Treviri e Colonia. Ma dalla relazione che Clemente IX fece in ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...