CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] tedesco. Dopo essersi messo in contatto con l'arcivescovodiColonia, avversario di Enrico VI, ripeté, in occasione di un concilio celebrato il 19 aprile 1115 nella chiesa di S. Gereone diColonia, la scomunica contro l'imperatore. In seguito sembra ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] III, n. 346), confermava al B. la concessione in feudo di Chieri fatta dal vescovo di Torino Carlo, rinnovata qui dal vescovo stesso alla presenza dell'arcivescovodiColonia perché avesse "totius firmitatis vigorem"; l'imperatore aggiungeva tutte le ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] un’ampia autonomia dalla S. Sede. Il Nuntiaturstreit investì direttamente Pacca: l’arcivescovodiColonia Massimiliano Francesco, fratello dell’imperatore, rifiutò di riceverlo se non avesse rinunciato a esercitare la giurisdizione e gli contestò la ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] Già ad Augusta il B. presentò all'imperatore un memoriale, nel quale sollecitava energici e immediati provvedimenti nei confronti dell'arcivescovodiColonia Gebhard Truchsess, apostata dalla Chiesa cattolica. Nel dicembre del 1582 il papa gli ordinò ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] le accuse al B. e a Rodolfo, che, una volta incoronato imperatore, contava di presentare la candidatura del figlio a re dei Romani. La protesta dell'arcivescovodiColonia ebbe successo in un'assemblea mal disposta verso il B., che non aveva mostrato ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] , d'accordo con i colleghi, elaborò un piano che ricordava da vicino quello adottato nel 1837 per il caso dell'arcivescovodiColonia, C.A. von Droste zu Vischering, che si era opposto al governo prussiano sulla questione dei matrimoni misti fra ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] Mendoza, e Paolo III sul problema del Concilio, egli ebbe un ruolo di prim'ordine nella conduzione delle stesse, insieme con i cardinali N. diColonia", cioè sull'intervento della Curia romana nei confronti dell'arcivescovodiColonia Adolfo di ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] al concilio e durante le legazioni. Dei discorsi di legazione sopravvivono tre orationes pronunciate davanti al duca di Savoia, una davanti all’arcivescovodiColonia e una davanti al duca di Borgogna. Pontano redasse inoltre un trattato sul diritto ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] insieme con N. Basti, sotto il comando del principe d'Arenberg, in aiuto dell'arcivescovodiColonia Ernesto di Baviera contro l'ex arcivescovo apostata Gebhard Truchsess: quando l'Arenberg inseguì i protestanti, che si rinchiusero in Bonn (espugnata ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] Carlo, non trovassero ascolto presso l'imperatore Rodolfo II.
La grave crisi politica e confessionale scatenata dalla conversione di Gebhard Truchsess von Waldburg, arcivescovodiColonia e principe elettore, portò il M. nella primavera del 1583 a ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...