BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] .All'epoca di Meinfried o, al più tardi, di Pribislaw una coloniadi mercanti si stabilì a B. di fronte alla lo Havel/Nuthe, delimitati a S dalla regione di Jüterbog (conquistata nel 1157 dall'arcivescovodi Magdeburgo) e a N dai domini nobiliari, ...
Leggi Tutto
AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] opere alle abbazie di Reichenau e di Fulda e anche a orafi diColonia. Si sono conservate molte di queste opere, databili reliquiario venne posta l'effigie di Carlo Magno tra il papa Leone II e l'arcivescovodi Reims Turpino; nella parte posteriore ...
Leggi Tutto
ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] Ferreo e ricostruita nel 1184 dall'arcivescovo Cristiano o forse dall'arcivescovo Corrado.
Le mura di E. - tra le prime di ampie dimensioni della Germania (km. 5), precedenti addirittura quelle diColonia (Braunfels, 1980, p. 67) - vennero completate ...
Leggi Tutto
ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] Colonia e nell'abbazia di Brauweiler. Secondo Genicot (1970) l'abbaziale di Stavelot costituì l'elemento di raccordo tra la pianta delle chiese di è la chiesa abbaziale benedettina di Mouzon, della quale l'arcivescovodi Reims, Guglielmo Biancamano, ...
Leggi Tutto
Treviri
Città della Germania, nella Renania-Palatinato, posta sulla Mosella. Fondata da Augusto tra il 16 e il 13 a.C. nel territorio dei treveri, entro i confini della Gallia Belgica, col nome di Augusta [...] si dirigevano alle capitali delle due Germanie. Ai tempi di Tacito T. era colonia; come capitale della Belgica, era sede del legato comunale. Dal 1307 al 1354 principe arcivescovodi T. fu Baldovino di Lussemburgo, fratello dell’imperatore Enrico VII. ...
Leggi Tutto
(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] (o Caligola) a colonia romana. Fu fiorente in di Albon. Nel 1349 fu ceduto al re di Francia e da allora, con il nome di Delfinato (➔), fu unito alla Corona di Francia. Viennese Denaro coniato dagli arcivescovidi V. (Francia), che ebbero il diritto di ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] e immune e poi, sotto Augusto, vi fu dedotta una colonia.
L'Alto Medioevo
Probabilmente il cristianesimo giunse presto a P Normanni P. riprese la sua prevalente fisionomia di città cristiana: tornò l'arcivescovo da Monreale nel duomo che, già ridotto ...
Leggi Tutto
(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] l’insediamento di una coloniadi artigiani e mercanti e con l’erezione di chiese e di Maestà’ di Rodolfo II di Asburgo (1609), gli abitanti di Broumov e Hroby cominciarono a costruire due chiese protestanti, ma ne furono impediti dall’arcivescovo ...
Leggi Tutto
YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
*
Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] città era una colonia nel sec. II, colonia Eboracensis. Nelle iscrizioni si fa menzione di decurioni, di Seviri Augustales; vi fu battezzato, e poco dopo Padlino fu consacrato primo arcivescovodi York. L'Inghilterra fu allora divisa in due provincie ...
Leggi Tutto
VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] al tempo della fonte di Plinio colonia Civium Romanorum. Distrutta da Pompeo e poi ricostruita, Valenza fu città importante sotto l'impero.
Teatro del martirio di San Vincenzo nel 304, sede vescovile dipendente dall'arcivescovodi Toledo durante la ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...