LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] l'852 e l'853, in ambienti molto vicini all'arcivescovodi Ravenna maturò l'assassinio di un legato inviato da L. IV a incontrare l'imperatore egli ebbe nella decisione di installare una coloniadi corsi a Porto. Tuttavia, da parte di alcuni (A. ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] tedesco, fu dalla parte dei domenicani diColonia, avversari di Giovanni Reuchlin nella celebre controversia sul carattere Wasa e Cristiano di Danimarca, portò all'urto decisivo quando il re richiese la deposizione dell'arcivescovodi Upsala, Gustavo ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Boioannes, che alla fine si arrese, senza però essere distrutta, mentre l'arcivescovo Pellegrino diColonia agiva con successo contro Montecassino e Capua. Alla fine di giugno egli tornava a Roma con B. VIII passando da Montecassino e insieme ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] della spedizione in Italia promessa dal re in soccorso di Innocenzo II. Nella stessa negoziazione si trattò della discussa elezione di un nuovo arcivescovo alla cattedra arcivescovile diColonia rimasta vacante poco prima. I negoziati con il re ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Contemporaneamente confermò la particolare posizione di Teodorico, arcivescovodi Treviri, già fondata da diColonia, o ibid., 3789 dello stesso anno per S. Maria di Waulsort). Dopo il 981 tali disposizioni si fecero più frequenti. Dei 14 privilegi di ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] per rivendicare i loro territori in Italia. Le lettere di Paolo danno notizia delle due questioni congiunte. Vi si fa menzione di ripetute missioni di ambasciatori greci presso l’arcivescovodi Ravenna, presso Pipino in Francia, oltre che a Roma ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] cadere sotto la giurisdizione dell'arcivescovodi Magdeburgo. Analogamente, gli Ungheresi, dopo essersi stabiliti nella pianura del Danubio, si convertirono al cristianesimo con l'árpade Stefano I, che fu battezzato a Colonia il Natale del 996 alla ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in casi come quello del puntiglioso cardinale de Sourdis, arcivescovodi Bordeaux, che verso la fine del 1606 era stato attese invano a Colonia che si aprisse un pur concordato convegno di pace, fino alla missione, nel maggio 1639, di altri tre nunzi ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] ecclesiastiche della Germania cattolica – i tre principi elettori di Magonza, di Treviri e diColonia e il principe-arcivescovodi Salisburgo –, al punto che uno scisma e la costituzione di una Chiesa ‘nazionale’ (grossomodo sul modello della Chiesa ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] Nord America. Se dunque gli emigranti europei nelle colonie britanniche del Canada e negli Stati Uniti restano cattolici Per esempio, agli inizi del Novecento John Farley, arcivescovodi New York, era assai sarcastico riguardo alla processione della ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...