CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] luoghi come Francoforte, Magonza, Boppard, Würzburg e Wimpfen, come pure Colonia e Aquisgrana, lungo il corso inferiore del Reno, e a nord arcivescovodi Magonza Sigfrido III, partecipò il figlio di Federico allora undicenne, Corrado IV, eletto re di ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] all'arcivescovodi Ravenna, ai monasteri benedettini ravennati, ai vescovi di Sarsina e di Imola. La politica di riconferma oltralpe ed è infatti negli annali del monastero di S. Pantaleone diColonia che si legge: "Imperator castrum et palacium ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] della lite per il diritto di eleggere il preposito di Soest nell'arcivescovatodiColonia (1218), e delle rivendicazioni dell'arcivescovo Peregrino di Brindisi nei confronti del monastero di S. Andrea dell'Isola di cui esigeva l'ubbidienza (1219 ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] questi viaggi si avvalse della presenza di personalità religiose di indiscusso valore spirituale quali s. Bruno diColonia e s. Anselmo d'Aosta, priore di Bec in Normandia e dal 1093 arcivescovodi Canterbury, che, venuto a Roma per presentare le sue ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] settimane, ritrattò alcune affermazioni incriminate.
La decisione più clamorosa presa dal concilio fu però quella di sospendere gli arcivescovidi Magonza e diColonia che non si erano presentati a Reims, nonostante che E. III avesse avuto contatti ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] epoca del procuratore imperiale Engelberto diColonia, e nel 1234, in occasione della dieta di Francoforte convocata da re Enrico nel settembre 1237, in un documento per l'arcivescovodi Salisburgo, citava la sua legge magontina in parte addirittura ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] del B. il 21 luglio 1670, per l'importante nunziatura diColonia. In questa occasione Clemente X creò il B. arcivescovodi Tessalonica.
La regione del Reno, negli anni tra la pace di Aquisgrana e la ripresa dell'offensiva francese contro l'Olanda, fu ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] , missus imperiale, un placito che riconobbe all'arcivescovodi Ravenna Pietro la giurisdizione su alcuni territori contesi all'imperatore bizantino Giovanni Zimisce, guidata da Gero diColonia, che si concluse positivamente con la venuta della ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] 'intervento di Goffredo di Lorena (inviato in Italia dal nuovo reggente, Annone vescovo diColonia), Cadalo comprese di essere Normanni allo scopo di catturare ed uccidere Gregorio VII; che un'identica proposta fece all'arcivescovodi Ravenna per il ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] , Colonia 1721, p.140; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di L. Arbib, Firenze 1838-1841, II, pp. 360-363; Descriz. di un viaggio fatto nel1549 da Venezia a Parigi di A. Minucci,arcivescovodi Zara, a cura di J. Bernardi, in Misc. di ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...