CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] , che cedette all'assedio (29 giugno 1586).
Subito dopo il C. fu inviato in aiuto dell'arcivescovodiColonia partecipando all'assedio di Neuss. Il suo reggimento, attestato sul lato del Reno, fu sorpreso nella notte da una sortita degli assediati ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] VI aveva avuto un'ennesima prova quando, nel 1784, come agente di Baviera presso la Curia ed incaricato d'affari dell'arcivescovodiColonia, l'A. aveva sostenuto a fondo il progetto di una nunziatura a Monaco, che avrebbe portato ad un rafforzamento ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] con gli altri due corpi dell'esercito guidati rispettivamente dall'arcivescovodiColonia Pilgrim e dal patriarca di Aquileia Poppone.
Diversa fu invece la sorte riservata ai due fratelli di L.: Pandolfo (IV) fu imprigionato ed esiliato in Germania ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] , 1980, II, 39, p. 243) e passò quindi ad assediare Capua. Pandolfo dovette arrendersi e, salvato dalla morte per l’intercessione dell’arcivescovodiColonia, fu inviato in Germania. A capo dell’abbadia cassinese fu posto Teobaldo, sul trono ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] Hainaut. Fra gli otto uomini che, dalla parte di Margherita di Fiandra e del suo alleato, dovevano giurare il patto di alleanza con l'arcivescovodiColonia contro Guglielmo di Olanda, era anche il Beaumont.
Pare che il B. abbia anche avuto una parte ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] ; Anna Maria Cristina, sposa del delfino di Francia, figlio di Luigi XIV; Violante Beatrice, moglie di Ferdinando, figlio di Cosimo III di Toscana; Giuseppe Clemente Gaetano, che fu arcivescovodiColonia.
Le lettere di A., scritte in francese, senza ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] . Al ritorno doveva visitare, tra gli altri, il duca di Cleve, l'arcivescovodiColonia e l'elettore di Baviera.
Il 7 ag. 1591 l'E. vestì l'abito di cavaliere di S. Stefano, l'Ordine militare istituito da Cosimo I de' Medici nel 1562. Prima della ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] tra Genova e Pisa.
Nella primavera del 1163 l'A. accompagnò Rainaldo di Dassel, arcivescovodiColonia e cancelliere dell'Impero, in un giro attraverso la Toscana al fine di raccogliere tasse e rafforzare l'autorità dell'imperatore. Il 10 ag. 1164 ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Il 5 giugno 1263 il papa inviò l'arcivescovodi Cosenza Bartolomeo in Francia ed Inghilterra per ottenere 289 ss., 451 ss.; VII(1912), pp. 1 ss.; P. Egidi, La colonia saracena di Lucera e la sua distruzione, ibid., XXXVI(1911), pp. 597 ss.; XXXVII ( ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] giorno Thomas Cranmer, nuovo arcivescovodi Canterbury, dichiarava la validità del matrimonio di Enrico VIII e di Anna Bolena dopo aver pontificato, bisogna ricordare l'edizione delle Epistolae duo (Colonia, P. Quentell, 1527) per il ricorso alla ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...