LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] ; B. Varchi, Storia fiorentina…, Colonia 1721, pp. 91, 372, 445; E. Capriolo, Dell'istoria della città di Brescia…, Brescia 1744, p. 297 di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 290, 309, 313, 322; R.R. Heinisch, Paride Lodron principe e arcivescovodi ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] 1512 nel duomo di Aix-en-Provence davanti all'arcivescovo e ai signori di Maria e l'America ai tempi di C. Colombo, in Le missioni dei servi di Maria, IX-X (1978), pp. 185 s.; Id., Un autografo di fra G. F. di Faenza per le serve di Maria diColonia ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] stesso periodo venne creato dall'arcivescovodi Otranto, Guglielmo, cantore del duomo di quella città in sostituzione del E. Stengel, Münster-Köln 1952, p. 376; T. Leccisotti, Le colonie cassinesi in Capitanata, IV, Troia, Montecassino 1957, p. 22; N ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] avuto istruzioni di favorire la pace con ogni mezzo: il progettato convegno generale a Colonia doveva aprirsi rilevare quindi l'arcivescovatodi Spoleto giusto in tempo per ricevere degnamente la regina Cristina di Svezia di passaggio per la città ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] l'ordinazione suddiaconale a Velletri (3 apr. 1706), seguì a Colonia monsignor Giovanni Battista Bussi, arcivescovodi Tarso e nunzio apostolico per le province renane, in qualità di uditore generale della nunziatura. Ordinato diacono dal Bussi il 19 ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] Colonia, dove Mazzarino fissò per molti mesi la sua residenza.
In questo periodo di declinante fortuna di Mazzarino, il progettato matrimonio della M. con il duca di toccanti da D. de Cosnac, arcivescovodi Aix, che frequentava assiduamente il palazzo ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] non soddisfatto di quanto disposto dal papa in favore del cugino. L'arcivescovodi Capua, che 196r, 201v-202r, 217rv, 220r; B.Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 115, 468, 529; Lettere di Giovanni de' Medici, in Arch. stor. ital., IX (1859 ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] Arcadi (dal 1741 ne esisteva una colonia nel collegio, denominata degli Incolti) con il nome di Sosare Itomeio, e si affacciò il vescovo di idee avanzate esiliato nel 1799) e mons. G. Capecelatro (l'arcivescovodi Taranto poi ministro di re ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] pontificio. Infine, il 12 luglio 1666, Alessandro VII gli affidò la nunziatura diColonia, in sostituzione di Marco Galli, presso Massimiliano Enrico di Wittelsbach, arcivescovo ed elettore. Partito da Macerata, il F. arrivò a Liegi il 14 settembre ...
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DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] si era guadagnato i voti degli elettori di Treviri, Sassonia (Augusto, re di Polonia) e Hannover (Giorgio II d'Inghilterra), nonphé quello dell'arcivescovo Clemente Augusto, suo fratello, elettore diColonia.
Alla fine del 1741 fu dichiarata aperta ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...