FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] pontificio. Infine, il 12 luglio 1666, Alessandro VII gli affidò la nunziatura diColonia, in sostituzione di Marco Galli, presso Massimiliano Enrico di Wittelsbach, arcivescovo ed elettore. Partito da Macerata, il F. arrivò a Liegi il 14 settembre ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] ai costumi e allo spirito pubblico dei paesi visitati. Di ritorno in Italia, seguì nel settembre 1604 l'Aldobrandini, nominato arcivescovodi Ravenna, nella sua sede, in qualità di segretario e maggiordomo. Sempre nel 1604 fu anche a Ferrara ...
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ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] di Chartres, Sigone, futuro scolastico nella stessa Chartres, Regimbaldo diColonia, celebre matematico e, soprattutto, con Berengario di , dietro invito del papa, insieme con Guido arcivescovodi Milano, alcuni vescovi lombardi, tra i quali Adelmanno ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] 8 genn. 1707. La scelta del nunzio cadde su Adamo Daemen, canonico del duomo diColonia, che in seguito alla decisione del B. ricevette la dignità diarcivescovodi Adrianopoli. Questa volta il B. aveva vagliato attentamente l'ortodossia e la fedeltà ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] Theologia (di cui uscì un Compendium a cura di A. Goffart a Lione nel 1630 e una Summa a Colonia nel 1671 di Urbano VIII, che nel 1624 gli aveva conferito la dignità di vescovo di Utica e sei anni dopo lo nominava suffraganeo dell'arcivescovodi ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] sfiorata Riotta del sig. Ludolfo Bravnio diColonia, Venetia 1625. Oltre un centinaio di lettere in italiano sono edite in Venetiis 1632; Biblioteca dell’eloquenza italiana di Mons. Giusto Fontanini arcivescovo d’Ancira con le annotazioni del signor ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] di Svezia e sulle operazioni di F.E. von Fürstenberg, decano del duomo, vescovo di Metz e consigliere del principe elettore diColonia Massimiliano Enrico di , la più importante delle quali venne dall'arcivescovodi Magonza G.F. von Schönborn, ma l ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] di un cappuccino avevano accusato di usura la pratica dei cambi di Siena. Da ciò era derivata l'insolvenza di molti debitori e la convocazione da parte dell'arcivescovodi una congregazione di teologi, didiColonia, gli fece ottenere la cattedra di ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] diColonia, dove l'A. rimase per qualche tempo, dedicandosi agli studi di filosofia e di teologia; quindi lo accolse, in Lorena, la famosa Accademia di idoneo a reggere la nunziatura di Firenze.
Nel 1739, consacrato arcivescovodi Nicea, l'A. iniziò ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] Garden, al centro della colonia italiana che gravitava intorno a Mazzini, anch'egli abitante di quel quartiere, dove però l 1863, alla presenza del cardinale N. Wiseman, arcivescovodi Westminster, e di dieci vescovi.
Nel , 1866 la tragica fine ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...