GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] chiamati a' maggiorati istituiti dal rev. d. Simone Carrafa, arcivescovodi Messina, e dello ill. d. Carlo Carrafa principe della penna di Costantino. In quell'anno il G. era dunque già ascritto all'Arcadia e come arcade della colonia Sebezia ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] di questo arcivescovodi Bulgaria, vissuto nel secolo XI (l'edizione era preceduta da una dissertazione didiColonia per Venezia (1755), a cura di F. Bombardella, Venezia 1893; P. Molmenti, Carteggi casanoviani. Lettere di G. Casanova e di ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] e Hermann Durich, originari diColonia, si definivano entrambi " di notai pontifici cinque chierici di lingua francese appartenenti alla diocesi di Liegi. Nel 1289 Niccolò IV accordò all'arcivescovodi Treviri la facoltà di autorizzare la nomina di ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] della sua casa, facendo ottenere la promozione dell'Anastasio ad arcivescovodi Sorrento.
Negli anni difficili dell'inizio del sec. XVIII il C. seppe guadagnarsi la stima di Filippo V di Spagna: infatti, quando nel 1701 scoppiò a Napoli la congiura ...
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Baviera, ducato di
TThomas Frenz
La regione storica della Baviera comprendeva in origine il territorio che si estendeva dal fiume Lech, a ovest, fino al confine linguistico ceco-tedesco a nord e al [...] (1183-1231) fu il primo tutore legittimo, ovvero il 'primo consigliere', di re Enrico (VII), ma poté svolgere questa funzione solo dopo l'uccisione dell'arcivescovo Engelberto diColonia nel 1225; pure in seguito, tuttavia, continuò a esercitare sul ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] di ventidue galere salpò alla volta di Costantinopoli, donde poi, assieme alle navi bizantine e aragonesi, procedere all’attacco di Pera, la grande colonia Genova si pose sotto la protezione dell’arcivescovodi Milano Giovanni Visconti, e così il ...
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MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] colonia più numerosa, la più importante e potente d'Italia e di tutto l'Ellenismo della diaspora, concentrata nei sestieri di Castello e di sua seconda accusa, quella di poligamia. Michele Dalmeras, allora arcivescovodi Philadelphia, dichiarò che il ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] fratello, il cardinale Giorgio (già arcivescovodi Genova, 1436-39). Il F., ritornato a Genova, ebbe insieme con altri l'incarico di raccogliere le indulgenze che erano state istituite per il soccorso della colonia genovese di Caffa, sul Mar Nero; la ...
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BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] il B., diventato un grande ammiratore del duca di Borgogna, seguì Carlo il Temerario durante l'infruttuoso assedio di Neuss, intrapreso per annettere al ducato di Borgogna l'arcivescovatodiColonia. Durante questa campagna il B. fu incaricato da ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] qualche accordo cui fecero da tramite elementi della nutrita coloniadi rinnegati calabresi - circa "i due terzi", accolto a Messina solennemente dall'arcivescovo Simone Carafa, abbracciato come cugino dal figlio di Carlo Cicala, raccomandato dal ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...