CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] egli ottenne, su dispensa pontificia, contemporaneamente il suddiaconato, il diaconato e il presbiterato, per mano dell'arcivescovodiCosenza, Giovanni Ruffo. Sebbene la nomina al seggio vescovile risalisse al 7 sett. del 1522, la consacrazione ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] 'emanazione del Liber Extra e a due dalla seconda scomunica lanciata contro Federico.
Più tardi vescovo di Amalfi e arcivescovodiCosenza e di Messina, Pignatelli è un alto dignitario del Regno più che un professore (H. Enzensberger, La struttura ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] . Grazie alla posizione del padre e alla protezione dello zio Tirello Caracciolo, il quale divenne arcivescovodiCosenza nel 1381, il C. crebbe alla corte di Ladislao, quasi suo coetaneo. Mentre taluni affermano che il C. compì studi giuridici, egli ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] , Lettera dedicatoria, in Diario dell’elezzione dell’imperador Leopoldo I descritto da monsignor Giuseppe Maria Sanfelice arcivescovodiCosenza, e nunzio apostolico, consecrato alla sacra, cesarea e cattolica maestà dell’imperadore Carlo VI da D ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] , ricevette la consacrazione arcivescovile dalle mani di Bartolomeo Florido, arcivescovodiCosenza e segretario domestico del papa.
Poco tempo dopo, in qualità di governatore di Roma, fu incaricato di condurre, insieme con Pietro Menzi, vescovo ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] Manfredi fu preso prigioniero, ma, come riferisce Saba Malaspina, per intervento di Bartolomeo Pignatelli, ancora arcivescovodiCosenza e primo consigliere spirituale di Carlo d'Angiò, non venne condannato a morte bensì all'esilio e alla perdita dei ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] affidò l'incarico di convertire o di punire le comunità all'abate di S. Sisto, Bernardino d'Alimena, al vicario dell'arcivescovodiCosenza Taddeo De Gaddi, al vescovo di Lesina Orazio Greco, e a un uomo di fiducia di Michele Ghislieri, fra ...
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Tradizioni popolari
Giovanni B.Bronzini
La Commedia, rispecchiando la civiltà medievale in tutti i suoi aspetti e a diversi livelli sociali e culturali, è tra le opere di D. la più ricca di riferimenti [...] subita dal suo corpo, rimasto insepolto per l'intervento dell'arcivescovodiCosenza su mandato del papa Clemente IV, e privato dell'ambito onore di giacere protetto dal pesante mucchio di sassi che i soldati vi avevano gettato sopra. I due ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] XI, e nel 1377 a Firenze; nella primavera del 1376 condusse a Napoli Ottone di Brunswick per le nozze con la regina. Il 13 genn. 1377 divenne arcivescovodiCosenza; suo successore a Bari fu, per iniziativa del B., Bartolomeo Prignano, suo parente e ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] locali restarono comunque buoni, tanto che tra la fine del 1202 e l'inizio del 1203 L. fu eletto arcivescovodiCosenza e nell'agosto del 1203 fu consacrato.
Una delle prime difficoltà con le quali dovette confrontarsi fu rappresentata dal capitolo ...
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