Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] concilio diFirenze cadde pian piano in dimenticanza: ma nel 1584 un legato pontificio, il maltese Leonardo Abele, vescovo titolare di Sidonia, gettò i semi di un rinnovamento cattolico, ch'ebbe il suo centro nella città di Aleppo. L'arcivescovodi ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] diarcivescovato (l'arcivescovodi Lione è primate dei Galli), di corte d'appello, di università e di comando militare. È la terza città della Francia uno dei suoi più grandi centri di , insieme con quello di Ferrara-Firenze, uno dei due più ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] espositori di cui 11.968 stranieri e più di 5 milioni di visitatori. Nel 1861, all'esposizione artistico-industriale diFirenze parteciparono l'arcivescovo cardinal Ferrari. Fu posta in tale circostanza la prima pietra della nuova stazione di Milano ...
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PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] denunziato dai suoi tre avversarî all'arcivescovodi Rouen e costretto, dopo un Di Gennario, L'Essai pour les coniques di P., in Per. di mat., 1927; C. Dati, Lettera a Filateti di Timauro Antiate, della vera storia della cicloide, ecc., Firenze ...
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MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] loggia della Signoria diFirenze, la Porta della Vittoria (1850). Il Palazzo di giustizia (1891-97), di Fr. Thiersch capitale di un paese molto ingrandito e con un numero accresciuto di centri di amministrazione. Nel 1821 l'arcivescovodi Monaco- ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] . Si democratizzò dall'8 febbraio all'8 marzo 1799: vide il processo politico del suo arcivescovo Giuseppe Capecelatro; tornò a Napoleone col patto segreto diFirenze (21 marzo 1801); fu occupata il 23 aprile dall'armata francese del generale Soult ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] consiglio provinciale. Ecclesiasticamente la città dipende dall'arcivescovodi Malines, che vi tiene un proprio delegato fatti per la Commedia degli Accademici Incostanti (Firenze 1632), l'Erminia sul Giordano di M. Rossi.
Destinata a un rapido ...
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Gruppo di isole dell'Egeo sud-orientale, che fanno parte delle Sporadi meridionali e appartengono all'Italia dal 1912. Il nome attuale fu loro dato, con r. decreto del 1930; precedentemente, e fin dal [...] Forest. Naz., IX; id., La Flora dell'is. di Rodi, in Agric. Colon., Firenze, XVIII, nn. 5-6.
Ordinamento.
Se nei riguardi 1522), cessò colà ogni vita cattolica. Il titolo diarcivescovodi Rodi finì anch'esso col divenire un titolo onorifico ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] di tre figure uguali e sedute (manoscritto di S. Dunstano, arcivescovodidi S. Pietro; Firenze: quadro di Mariotto di Nardo (1416) nell'altar maggiore in S. Trinita; affresco di A. del Sarto nel Cenacolo di S. Salvi). Suger, abate di ...
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GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] stesso arcivescovodi Parigi card. di Noailles, alcuni altri vescovi, la Sorbona, il Parlamento, rifiutavano di accettare . Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci. Studi sul giansenismo italiano, Firenze 1920; A. C. Jemolo, Il ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...