DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] assicurando di non aver altro desiderio "che di servire il suo real sovrano". L'interessamento dell'arcivescovodi Pisa, del D. al figlio Gio. Saladino, da Pisa, 15dic. 1760; Archivio di Stato diFirenze Reggenza, filza 45, n. 13; filza 46, nn. 5, 6 ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] de Villars, arcivescovodi Lione (manoscritto passato dalla Biblioteca di St.-Victor di Parigi alla Bibliothèque que la France, a cura di G. Mollat, Paris 1962-63, ad Indicem; F.Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, I, Firenze 1933, pp. 53-62; ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] a Milano, presso Giovanni Visconti, nel tentativo di porre fine alle ostilità create dall'arcivescovo in Toscana. Nel novembre, sempre nel quadro di questa politica antiviscontea, stipulò in Siena, per conto diFirenze, un accordo con quella città e ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] il 1º giugno 1365, quando partecipò al capitolo generale diFirenze, dove era baccelliere in teologia. Poco tempo dopo si al C., all'arcivescovodi Milano e all'abate di S. Pietro in Ciel d'Oro a Pavia il compito di procedere alla concessione dei ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] arcivescovo Giovanni Visconti e il 30 maggio 1354 fu incaricato di esaminare le perdite degli assuntori dei dazi in occasione della guerra di nel manoscritto Aedil., 64 della Biblioteca Medicea Laurenziana diFirenze (Maffei, 1995, p. 176*), i dicta ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] 284).
Nonostante gli obblighi contrattuali con Firenze, nell’agosto del 1431 colse l’occasione di proseguire la sua carriera a Roma al suo collega Niccolò Tedeschi che, in quanto arcivescovodi Palermo, rivendicò la priorità. La rivalità all’interno ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] concilio di Ferrara, allora in procinto di trasferirsi a Firenze. Nel luglio 1443 è a lui che venne conferito il vescovato di suoi inviati il papa nel luglio 1446 rinnovò all'arcivescovodi Canterbury le disposizioni circa la decima. Conclusa in tal ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] dell'arcivescovo Francesco Zabarella. L'anno dopo, inviato a Bologna come oratore della Signoria, fu presente, il 24 giugno 1445, alla feroce uccisione di Annibale Bentivoglio e, confortato dalle direttive in tal senso inviategli da Firenze, appoggiò ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] avvenne per la contesa, sorta nel 1711, con l'arcivescovodi Lecce, F. Pignatelli, sul diritto d'esonero dalle tasse studi criticamente più attendibili: tale quello di V. G. Galati, in Gli scrittori delle Calabrie, I, Firenze 1928, pp. 212-225. D' ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] l'arcivescovodi Ravenna, Aimerico, ricevette l'incarico di esaminare le ragioni di entrambe le parti e di informare 225 lire di grossi (Besta, 1894, p. 16 n. 1), mentre, nel 1318, si era costituito garante di somme vistose per i Mazzi diFirenze e ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...
rainese
rainése s. m. [adattamento ital. del ted. rheinisch, agg. di Rhein, il fiume Reno]. – Nome dato in Italia al fiorino del Reno, emesso dagli arcivescovi elettori di Colonia, Magonza e Treviri e dall’elettore palatino, di bontà inferiore...